NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] i temi ellenistici della testa o del busto di n. per vasetti bronzei o fittili, per lucerne di bronzo e di terracotta, per pesi e calamai di bronzo, talvolta anche modellando la figura intiera del n. accoccolato; alcune applicazioni bronzee con busti ...
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Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS
S. I. Dakaris
Cittadina dell'Epiro sud-occidentale, nella valle di Phanari (nòmos di Preveza), 4 km ad O del golfo di Ammudia o Splanza, allo sbocco [...] ma sono quasi sparite dopo la costruzione del villaggio attuale. È stata trovata una stipe votiva con ceramiche e idoli di terracotta rappresentanti una divinità femminile, databili dalla seconda metà del VII sec. a. C. fino alla fine del V o inizio ...
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SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] , forma di s., con un probabile valore sacro ed augurale, e fu foggiato nelle pietre più varie o in terracotta ricoperta di smalto vitreo colorato (cosiddetta faïence). Per quanto riguarda l'impronta sigillare i più antichi sigilli, ancora in ...
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Vedi ORDONA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ORDONA (v. vol. v, p. 725 ss.)
J. Mertens
Dall'anno 1962 il Centro Belga per la Ricerca Archeologica nell'Italia Centrale e Meridionale ha intrapreso scavi nel [...] ed in alcune tombe femminili i gioielli sono ben rappresentati: diademi d'argento, collane, amuleti, braccialetti. Le statuette di terracotta sono estremamente rare. La ceramica è di gran lunga la meglio rappresentata: si è potuto constatare a questo ...
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IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] , notevoli di questo periodo sono quattro pannelli dipinti del palazzo di Tell el-῾Amārnah e alcune tavolette in terracotta trovate negli archivi diplomatici di Amenophis III e IV con testi in caratteri cuneiformi che testimoniano rapporti tra Egitto ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. I materiali votivi: caratteri generali
Alessandro Campus
Nell'ambito delle indagini connesse con i complessi cultuali, i materiali votivi costituiscono un'ampia [...] infatti, per loro stessa natura ci sono giunti soltanto gli oggetti realizzati in materiale non deperibile, come la terracotta o il metallo, così che i risultati ottenuti vanno necessariamente integrati da quelli offerti da altre fonti, letterarie ...
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NISA PARTHICA (Παρϑαυνίσα, Nisa)
M. E. Masson
Capoluogo della regione parthica, appartenente al regno fondato da Arsace attorno al 250 a. C. Le rovine della città antica si trovano ai piedi del versante [...] dal pavimento, correva una galleria con colonne di tipo corinzio e decorazioni varie (foglie di acanto, dentelli, rilievi in terracotta con figure). Fra le colonne erano collocate grandi statue d'argilla dipinta, la cui intelaiatura era costituita da ...
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FRIGIA, Arte
S. Ferri*
Il termine di arte f. corrisponde a un concetto prevalentemente topografico e relativo a una cronologia piuttosto ristretta: secoli VIII-VI a. C. Comprende - entro quest'epoca [...] interessante notare che questi stessi motivi di decorazione geometrica ricompaiono nella ceramica, nonché nelle lastre di terracotta di Gordion e di Pazarli, confermandoci così costantemente la tendenza decorativistica di questa peculiare compagine ...
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PELLEGRINI, Giuseppe
Fabrizio Vistoli
PELLEGRINI, Giuseppe. – Nacque a Loreto, in provincia di Ancona, l’11 marzo 1866, da Andrea, possidente, e da Cleofe Montanari.
Conseguita la laurea dottorale in [...] Rimontano a questa fase anche lavori di più ampio respiro, quali la dissertazione sulla piccola plastica etrusca in terracotta (nella quale riconobbe un’«impronta genuina», pur nell’evidente dipendenza dall’arte greca) e l’edizione delle eterogenee ...
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Vedi CAGLIARI dell'anno: 1959 - 1994
CAGLIARI (Carăles o Karăles, meno frequente Caralis al sing., da un etimo punico)
G. Pesce
Antica città della Sardegna.
È nominata da numerosi scrittori di lingua [...] punici e italioti, scarabei, amuleti, terrecotte figurate. A questo periodo risale anche una statuaria di grandi dimensioni in terracotta e in pietra. La città romana, come la vide Claudiano e come lo provano i reperti archeologici, estendevasi lungo ...
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terracotta
terracòtta (meno com. 'tèrra còtta') s. f. (pl. terrecòtte, meno com. tèrre còtte). – 1. Materiale ceramico ottenuto con argilla comune (ricca di ossidi di ferro, che impartiscono la caratteristica colorazione rossiccia) opportunamente...
coccio1
còccio1 s. m. [affine a coccia]. – 1. a. Terracotta ordinaria, di poco pregio: una brocca, una pentola, un tegame di coccio. b. Oggetto fatto di coccio, e in partic., al plur., le stoviglie per la tavola o i vasi e gli arnesi per la...