Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] artigianati di carattere industriale e producenti lavori in serie riprodotti da un'unica matrice, come quella dei vasi di terracotta, delle lampade e di suppellettili di bronzo (v. aerarius).
Ma oltre alle botteghe esistenti in ogni centro di qualche ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] a forma di croce, o a T, con loculi scavati nelle pareti, uno sopra l'altro, il più sovente sopra lastre di terracotta.
La più nota è la necropoli occidentale, la Valle delle Tombe. Qui sono visibili le torri tombali, tra le quali particolarmente ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] dell'i. di argomento dotto, questi rapporti sono rintracciabili in testimonianze di un genere diverso. Una coppa ellenistica di terracotta, con figure in rilievo, rinvenuta ad Alessandria (ora nel museo di Berlino), ha una curiosa rappresentazione di ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] era dedicato, certamente una Dea Madre; né hanno fornito chiarimenti su tale argomento le iscrizioni in lingua osca su tufo o terracotta, note come iovila, recuperate nella sua area. La recente indagine (1995) di una piccola zona interna a esso ha ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] ornati a reticolato dello strato neolitico di Chirokitia, i quali trovano paralleli nei coni votivi di Vinča (Iugoslavia; in terracotta) e dell'isola di Malta (supposto tempio di Tarxien, in pietra) di tempi eneolitici-enei.
Si tratta forse, per ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. ii, p. 627 ss)
M. S. F. Hood
Si è conclusa nel 1961 la serie di scavi stratigrafici cominciati nel 1957 nell'area del palazzo del periodo del [...] pochi frammenti architettonici provenienti da esso. Un gran numero di oggetti votivi, in gran parte statuine frammentarie di terracotta, si è recuperato da pozzi irregolari scavati fuori del tempio sul lato orientale. Altri oggetti votivi, che erano ...
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ONFALE (᾿Ομϕάλη, Omphale)
C. Caprino
Regina di Lidia, figlia di lardano e moglie del re Timolo. Dopo la morte del marito O. assunse il regno. Eracle venne al suo servizio e da lui O. ebbe uno o più figli, [...] sulla leontè, attorniato da eroti, di cui si hanno esempî su un disco fittile del British Museum, su un medaglione in terracotta del museo di Nîmes e sul candelabro di Efeso già menzionato. Dubbio è che l'émbleema d'argento trovato in Siria, ora ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] fino alla tarda età imperiale nei più disparati generi artistici: nella plastica maggiore e minore, sulle monete e lucerne in terracotta, in forma di vasi di vetro, nelle pitture murali e nelle illustrazioni di libri.
Le Tychai cittadine venivano più ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] lo indussero ad un secondo tentativo, che portò solo allo scoprimento di un povero sepolcreto, di alcuni vasi di terracotta, e di un bellissimo ma intrasportabile pilastro granitico con figure e geroglifici. Finalmente il F. si rivolse alle piramidi ...
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Vedi KENCHREAI dell'anno: 1973 - 1995
KENCHREAI (Κεγχρεαί, Κεγχρειαί, Cenchreae)
R. L. Scranton
Porto dell'antica Corinto sul Golfo Saronico sul lato orientale dell'Istmo di Corinto a circa 3 km a S [...] 1,35 nella lunghezza e di una indeterminata larghezza.
I pannelli consistono di un solido strato di grandi frammenti di terracotta grezza su cui era steso uno spesso strato di argilla, lisciato in superficie. Su questa superficie sono montati i pezzi ...
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terracotta
terracòtta (meno com. 'tèrra còtta') s. f. (pl. terrecòtte, meno com. tèrre còtte). – 1. Materiale ceramico ottenuto con argilla comune (ricca di ossidi di ferro, che impartiscono la caratteristica colorazione rossiccia) opportunamente...
coccio1
còccio1 s. m. [affine a coccia]. – 1. a. Terracotta ordinaria, di poco pregio: una brocca, una pentola, un tegame di coccio. b. Oggetto fatto di coccio, e in partic., al plur., le stoviglie per la tavola o i vasi e gli arnesi per la...