Arte, affine al disegno, del vergare, ben collegandoli fra loro, i segni grafici di una lingua. La forma delle lettere dipende dal mezzo usato (scalpello, pennello, penna ecc.) e dal materiale sul quale [...] sono tracciate (pietra, tavolette di terracotta o legno, papiro, pergamena, carta ecc.). I tipi di scrittura realizzata a penna dipendono dalla punta impiegata, che può essere acuta, quadra o tondeggiante. Si hanno due grandi categorie di scritture, ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] , come abbiamo detto, nei m. di pareti e di vòlte. M contrario, assai tardo e raro è l'uso di tessere in terracotta, che ad Antiochia non fanno apparizione prima dell'età di Costantino. Se si eccettua il citato esempio di età neroniana, solo nel III ...
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MALMÖ
A. Andrén
Malmö museum. - Tra le collezioni d'arte del museo comunale di M., città della Svezia meridionale, si trova una piccola raccolta di oggetti del mondo greco-romano.
Sono riunite essenzialmente [...] ceramiche e opere plastiche arcaiche in terracotta provenienti dall'isola di Cipro, ed in più, 18 sculture antiche, per la maggior parte ritratti in marmo, che appartenevano alla collezione del pittore ritrattista Henning Malmström (1890-1968), ...
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BONGIOVANNI, Salvatore
Antonino Ragona
Figlio di Bernardo e di Agata Lajacona, sarti, nacque in Caltagirone il 14 marzo 1769. Dopo aver frequentato la bottega del prozio Antonino Bertolone, stovigliaio, [...] a diciotto anni abbandonò l'arte di modellare figurine in terracotta che esercitava col fratello Giacomo, e si recò nello scorcio del 1786 a Roma per studiarvi scultura. Dopo un soggiorno in patria ripartì nel 1791 per Firenze, dove lavorò con gli ...
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Scultore, architetto e pittore spagnolo (Joigny 1507 - Valladolid 1577) di origine francese. Dopo un breve soggiorno a Roma, nel 1536, sotto la direzione di Juan de Badajoz, lavorò alla decorazione del [...] convento di S. Marco a León. Poi (1538 circa) eseguì in terracotta due statue per la chiesa di S. Francesco a Medina del Rioseco. Si recò (1539-40) a Valladolid dove eseguì, tra l'altro, in collaborazione col nipote I. Berruquete, un retablo per S. ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] , in L’Osservanza di Bologna, a cura di D. Biagi Maino - G. Gandolfi, Bologna 2009, pp. 149-151; Il fascino della terracotta. Cesare Tiazzi, uno scultore tra Cento e Bologna (1743-1809) (catal., Cento 2011-2012), a cura di G. Adani - C. Grimaldi ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] si diplomò nel 1898. Nello stesso anno partecipò all'Esposizione nazionale di Torino con il Figlio della gleba (gesso color terracotta: Modena, Museo civico di storia e arte medievale e moderna, Gipsoteca G. Graziosi [d'ora in poi: Gipsoteca]; altro ...
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Vedi SUCELLUS dell'anno: 1966 - 1997
SUCELLUS (Sucelus, Sucaelus)
P.-M. Duval
Dio gallico conosciuto in epoca romana in Gallia ed in Britannia da alcune iscrizioni latine, da numerose sculture, bassorilievi [...] o statuette di bronzo, e da medaglioni sui vasi di terracotta.
Egli tiene generalmente una mazza in una mano ed un vaso panciuto nell'altra; inoltre presso di lui sono un tonno ed un cane. Il suo nome in gallico significa "quello che colpisce forte". ...
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Scultore spagnolo (Maella 1881 - Reus 1934). Influenzato inizialmente da A. Maillol, a Parigi (1911) conobbe Picasso, che determinò il suo interesse per l'arte africana e il cubismo. Fra le sue opere, [...] oltre alle famose maschere di metallo, sono note: Ritratto di Picasso (1912, terracotta, Céret, Pirenei Orient., Musée d'art moderne), Arlecchino con il flauto e Profeta (1927-32, 1933, Parigi, Musée national d'art moderne). ...
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GELON (Γέλων)
M. B. Marzani
Incisore di gemme del III sec. a. C.
La sua firma si trova sul granato di un grosso anello d'oro, ora ad Atene, trovato in una tomba di Eretria, insieme con altri oggetti [...] preziosi e di terracotta. Sulla gemma è rappresentata Afrodite seminuda, vista da dietro, di sbieco, nell'atto di tenere lo scudo; alla sua spalla sinistra è appoggiata la lancia. L'artista, noto solo attraverso questo lavoro, denota uno stile ...
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terracotta
terracòtta (meno com. 'tèrra còtta') s. f. (pl. terrecòtte, meno com. tèrre còtte). – 1. Materiale ceramico ottenuto con argilla comune (ricca di ossidi di ferro, che impartiscono la caratteristica colorazione rossiccia) opportunamente...
coccio1
còccio1 s. m. [affine a coccia]. – 1. a. Terracotta ordinaria, di poco pregio: una brocca, una pentola, un tegame di coccio. b. Oggetto fatto di coccio, e in partic., al plur., le stoviglie per la tavola o i vasi e gli arnesi per la...