Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] assire, hittite, parthiche ed aramaiche. Sono ancora da citare le sculture nabatee e himyarite, oltre ad una raccolta di tavolette di terracotta.
3) Il Cinili-Kiösk, che una volta formava il nucleo del museo e che fu ordinato da Halil Edhem in Museo ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] partecipazione di L. a taluni progetti scultorei del Verrocchio, come il Cenotafio per il cardinal Forteguerri (un Angelo in terracotta ora a Parigi, Louvre, bozzetto per la parte alta del Monumento Forteguerri, è stato ripetutamente attribuito a L ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] al rilievo, per eseguire, all'interno di uno dei suoi edifici, la cappella dei Pazzi, i quattro tondi in terracotta policroma smaltata con gli Evangelisti. Non vi sono documenti o riferimenti di Manetti o altre fonti che glieli attribuiscano: alcuni ...
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GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] le opere giovanili, sono stati assegnati all'artista i quattro tondi con Profeti dipinti agli angoli della c0rnice in terracotta policroma già a Berlino (Kaiser Friedrich Museum: Bellosi, 1990, fig. 6); si tratta di una commissione minore, indicativa ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] inflessi, il cosiddetto s. beotico, che presenta analogie con lo s. bilobato usato dalle genti micenee. Su una terracotta beotica entrambi i tipi sono rappresentati. Così s. beotico e s. circolare si alternano nelle figurazioni ceramiche. Comune ad ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] ), il G. ricevesse un compenso doppio rispetto a tutti gli altri scultori. Nel 1837 aveva già eseguito il grande timpano di terracotta che orna il frontone del Tempio di Saturno, bizzarria architettonica che si trova nel parco di villa Torlonia; il ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE
P. D'Amelio
La parola, che nell'uso moderno può indicare sia recipienti che sostegni a tre piedi, è già testimoniata in età micenea da due tavolette in scrittura [...] arcuate e senza anello centrale inferiore; è sempre di piccole proporzioni. Questi tipi, di cui conosciamo imitazioni in terracotta specie in età geometrica, penetrarono in Occidente dando luogo a una serie che presenta sviluppi originali in Etruria ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] la parte architettonica, iniziata dopo il 1740, era finita nel 1757: a quegli anni apparterrebbero le nove statuine in terracotta sugli armadi della sacrestia (Guida di Vicenza, 1956, p. 303). Nessun riferimento cronologico è invece possibile per il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] di case seminterrate di pietra costituite da uno o due locali o divise in due parti, provviste di stufe di terracotta e di locali per attività commerciali. Le relative necropoli vennero unificate in base alle normative cristiane, come accadde in ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA (v. vol. iv, p. 797 ss.)
H. van Effenterre
Il Palazzo. - I recenti lavori hanno comportato numerosi restauri e consolidamenti e soprattutto la completa [...] diecina di giare, davano accesso, a destra, ad una vasta sala il cui centro era occupato da una tavola da offerte in terracotta con una cavità emisferica con tracce di fuoco; in segnito sono state trovate altre piccole tavole da offerta e un vaso a ...
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terracotta
terracòtta (meno com. 'tèrra còtta') s. f. (pl. terrecòtte, meno com. tèrre còtte). – 1. Materiale ceramico ottenuto con argilla comune (ricca di ossidi di ferro, che impartiscono la caratteristica colorazione rossiccia) opportunamente...
coccio1
còccio1 s. m. [affine a coccia]. – 1. a. Terracotta ordinaria, di poco pregio: una brocca, una pentola, un tegame di coccio. b. Oggetto fatto di coccio, e in partic., al plur., le stoviglie per la tavola o i vasi e gli arnesi per la...