La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] cui le arnie erano disposte e alla vicinanza dei diversi luoghi di pastura delle api. Infine sono ricordate arnie in terracotta che, se erano economiche e più durature di quelle vegetali, erano pessime per le escursioni termiche al loro interno ...
Leggi Tutto
Cultura
Francesco Remotti
Dal latino cultura, derivato di colere, "coltivare", il termine ha acquisito, oltre all'accezione di 'coltivazione' (rispetto alla quale però prevale in italiano la forma coltura), [...] ad altre etnie (per es. i lega) coloro che fossero interessati a produzioni artistiche. In effetti, i vasi di terracotta prodotti dalle donne nande non colpiscono per un particolare gusto artistico o una spiccata ricercatezza estetica. Eppure, vi è ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] dell'argilla sottoposta a una temperatura elevata si modifica in modo non reversibile, dando luogo a materiali artificiali, la terracotta e la ceramica, è difficile da datare, ma fu sfruttata almeno a partire dal Paleolitico Superiore per realizzare ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] lignee, di oggetti in osso, avorio, pasta vitrea, rame e di numerosi vasi di pietra, di rame e di terracotta. Questi ultimi contenevano derrate alimentari per il defunto ed erano spesso sigillati. Di grande importanza per la conoscenza dei nomi ...
Leggi Tutto
Antropologia visiva
Cecilia Pennacini
Il rapporto tra antropologia visiva e mezzo cinematografico
Adottando la definizione semiologica introdotta da C. Geertz (1975) e largamente accettata, si intende [...] allo studio del movimento umano; tra queste la ripresa di una donna Wolof nell'atto di fabbricare una terracotta presso l'Exposition universelle di Parigi del 1895.Pochi anni più tardi le tecniche cinematografiche vennero impiegate nel corso ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] Budakalász in Ungheria sono documentate sepolture simboliche (cenotafi), in un caso è attestata la sepoltura di un modellino in terracotta di un carro a quattro ruote e sepolture con animali (due bovini interi insieme ad un individuo maschile ed ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] furono colmati di zolfo fuso. L'Efebo di Selinunte nel 1928 fu riempito completamente con malta cementizia e frammenti di terracotta. Alla fine degli anni Sessanta il restauro del Poseidon da Ugento, eseguito presso l'Istituto Centrale del Restauro ...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] : l'aria è presente grazie ai mantici, il fuoco è presente nella fucina, il becco del mantice e il vaso di terracotta che contiene il metallo da fondere sono di terra e il fabbro immerge il metallo incandescente in un recipiente colmo d'acqua ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] al defunto è testimoniato talora dalla presenza, all'interno dell'urna a capanna, di una figurina schematica realizzata in terracotta. I due riti non individuano comunque mondi separati e privi di contatti fra loro: un esempio in proposito è ...
Leggi Tutto
Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] di Giuda e Israele che è giunta l'ora di aggredire la Siria. Geremia si fa consegnare dai sacerdoti un orciolo di terracotta e lo spezza davanti alla folla per rappresentare l'atteso sfacelo della città nemica. La stessa cosa può dirsi dei gesti di ...
Leggi Tutto
terracotta
terracòtta (meno com. 'tèrra còtta') s. f. (pl. terrecòtte, meno com. tèrre còtte). – 1. Materiale ceramico ottenuto con argilla comune (ricca di ossidi di ferro, che impartiscono la caratteristica colorazione rossiccia) opportunamente...
coccio1
còccio1 s. m. [affine a coccia]. – 1. a. Terracotta ordinaria, di poco pregio: una brocca, una pentola, un tegame di coccio. b. Oggetto fatto di coccio, e in partic., al plur., le stoviglie per la tavola o i vasi e gli arnesi per la...