Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KĀBUL
U. Scerrato
BUL Capitale dell'odierno Afghanistan, posta a circa 1700 m sul mare nel territorio delle antiche Parapomisadae. Corrisponde con tutta probabilità [...] ceramica stampata.
Moltissimi tumuli non ancora esplorati, sono compresi fra il Tapa Khazaneh (da dove provengono una trentina di testine in terracotta databili fra il II e il III sec.) e il Baia Hisar; a S di questo sono le rovine di Pangia-i ...
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CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] da un molto tardo vaso campano con sovrapittura in bianco. Esistono anche imitazioni di piccola c. a cordoni in terracotta. La frequenza delle c. a cordoni nella valle Padana orientale ha fatto localizzare qui, con buone probabilità, i centri ...
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Vedi KANDAHAR dell'anno: 1961 - 1995
KANDAHAR
U. Scerrato
Capoluogo della provincia omonima, è la città più importante dell'Afghanistan dopo Kābul. È posta fra i fiumi Arghandab e Tarnak nel territorio [...] , è stato segnalato (1958) un sepolcreto preislamico. Nell'Antiquarium della città moderna si conservano due grandi placche di terracotta, provenienti, sembra, dalla Shar-i Kuna, una delle quali con una immagine del grande sovrano indo-greco Menandro ...
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ELETTRA (᾿Ηλέκτα)
A. Comotti
Divinità in origine della luce, fu poi detta figlia di Oceano, moglie di Taumante, madre di Iride e delle Arpie, oppure una delle Pleiadi. Nella poesia, ma non nell'epos [...] nutrice, mentre Pilade è ritto accanto ad Oreste, seduto, e vicino gli è il cane; e anche su alcuni rilievi melî di terracotta, di cui il migliore è conservato al Louvre: a sinistra, E. è seduta in lacrime davanti alla tomba; le sta accanto la ...
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Vedi MEGARA HYBLAEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MEGARA HYBLAEA (Μέγαρα ἡ "Υβλα)
G. V. Gentili
Città della Sicilia, fondata nel 728 a. C. dai Megaresi di Lamis sul suolo concesso da Hyblon re dei Siculi [...] cui l'accenno vitale è reso dai tozzi piedi e dalle braccia aderenti al petto; la dedalica statuina, nota come Terracotta David, dalla efficace espressività del volto; il grande koùros marmoreo, che riporta ad arte dorica, oltre ai torsi efebici ed ...
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SOREX, C. Norbanus
R. Bianchi Bandinelli
Nella vita di Silla (v.) Plutarco parla della dimestichezza del dittatore con un attore, l'archimimo Norbanus Sorex, che gli fu compagno negli ultimi mesi di [...] (Copenaghen, Glypt. Ny Carlsberg) databile attorno al 53-52 a. C. (Da questo gruppo occorre tuttavia espungere il n. 6, terracotta al museo di Boston n. 01.8oo8, che è da ritenersi non antico). La difficoltà offerta dalla discrepanza fra l'iscrizione ...
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Vedi BITHIA dell'anno: 1959 - 1994
BITHIA (o Bitia; in Tolomeo trovasi anche la forma Βιοία, ma è dovuta probabilmente a errore di trascrizione. Il nome Bitias appartiene all'onomastica punica)
G. Pesce
Antica [...] ad uno degli altari fu rinvenuta una grande statua di arenaria del dio Bes, parte della stipe votiva (qualche terracotta figurata, vasi e monete puniche e romane) e un frammento d'iscrizione punica su lastra marmorea, menzionante la costruzione ...
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ONFACE (᾿Ομϕάκη)
A. Bisi
Piccola città indigena del circondano di Gela, nella Sicilia meridionale.
Nel VII sec. a. C. fu conquistata e distrutta dai Gebi, al comando dell'ecista Antifemo, il quale ne [...] ; la pianta di questo modesto edificio ligneo è andata perduta, ma furono rinvenuti bei frammenti del rivestimento architettonico in terracotta dipinta del gheison e delle sime: palmette ioniche a doppia fronte, con i petali dipinti in rosso e bruno ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] di opere d’irrigazione e di fortificazioni. Importanti erano le pratiche funerarie (sepoltura dei defunti in urne cinerarie di terracotta o costruzione di grandi monumenti funerari di legno e mattoni) e il culto degli antenati.
L’assimilazione dei ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] Medioevo maturo come in età romana con lastre di piombo incurvate e saldate. Non mancano però testimonianze di tubature in terracotta, che sono attestate per es. nel corso del sec. 13° nelle abbazie cistercensi di Chiaravalle di Fiastra nelle Marche ...
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terracotta
terracòtta (meno com. 'tèrra còtta') s. f. (pl. terrecòtte, meno com. tèrre còtte). – 1. Materiale ceramico ottenuto con argilla comune (ricca di ossidi di ferro, che impartiscono la caratteristica colorazione rossiccia) opportunamente...
coccio1
còccio1 s. m. [affine a coccia]. – 1. a. Terracotta ordinaria, di poco pregio: una brocca, una pentola, un tegame di coccio. b. Oggetto fatto di coccio, e in partic., al plur., le stoviglie per la tavola o i vasi e gli arnesi per la...