CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] diritto di investire vescovi e abati, e incoronando due giorni più tardi Enrico V imperatore. C. sembra aver lasciato la Terrasanta prima di aver ricevuto la notizia di questo accordo, dato che anche durante il viaggio di ritorno ripeté in Grecia e ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] Nel 1253 Barral promise ad Alfonso di Poitou, da cui teneva in feudo il Contado Venassino, di seguirlo l'anno successivo in Terrasanta, e stabilì che, in caso di morte, il D. avrebbe dovuto succedergli. Nel 1256 il D. confermò l'arbitrato pronunciato ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] al rinnovamento stilistico di stampo neoellenistico ispirato dalle icone e dai manoscritti miniati provenienti dai regni latini di Terrasanta. Gli studi e le ipotesi critiche dell'ultimo quarto del Novecento hanno contribuito a porre in discussione ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] . Deciso a dedicarsi esclusivamente allo studio delle lettere sacre, nel 1507 fece voto di castità e partì per la Terrasanta, con il progetto di ritirarsi nel convento francescano di Betlemme, ma senza prendere gli ordini. Il soggiorno a Betlemme ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] contro Federico II. Vi compaiono inoltre brevi pezzi, sempre a carattere storico, più estesi che le notizie cronologiche, relativi alla Terrasanta e all'Occidente, che non si collegano ai Mémoires né per il contenuto, né per lo stile. Si tratta di ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] Lo Bianco, p. 112 n. 65). Il 12 agosto dello stesso anno fu accettato tra i membri della Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta del Pantheon, in cui fece il suo ingresso il 16 settembre seguente (Tiberia). È forse da collocare in tempi più prossimi a ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] la lunetta-vetrata dei Pavoni. E, tra gli anni Trenta e Cinquanta, disegnò i cartoni per alcune vetrate destinate ad altre chiese in Terrasanta e per la cappella di S. Antonio nella basilica dei Ss. Pietro e Paolo all'EUR, per la quale disegnò tra l ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] quanto richiesto e incaricava G. della trasmissione, insieme con l'interprete Francesco Reatino e con Francesco Suriano, guardiano di Terrasanta.
Risale forse a quest'epoca la nomina di G. a guardiano del Monte Sion e superiore di tutte le missioni ...
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GONZAGA, Barbara, duchessa del Württemberg
Rotraud Becker
Nacque l'11 dic. 1455, ottava figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern.
Secondo la tradizione della [...] Era cresciuto senza un'educazione umanistica, ma aveva esperienza del mondo da quando, nel 1468, aveva fatto un pellegrinaggio in Terrasanta e il viaggio di ritorno lo aveva portato in Grecia e in Italia (aveva visitato il Meridione, Roma, Firenze e ...
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ALIGHIERI, Cacciaguida
Arnaldo D'Addario
Della sua esistenza resta traccia indiretta nel documento fiorentino del 9 dic. 1189, riguardante i rapporti tra i figli Alighiero e Preitenitto e il rettore [...] sembrare dubbia la partecipazione dell'A. ad un'impresa i cui capi non erano passati per l'Italia. L'accenno del poeta alla Terrasanta usurpata dai Musulmani per colpa dei papi (Parad.,XV, vv. 142-144, ripreso da Inf.,XXVI, vv. 85-87, e da Parad.,IX ...
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romeo
romèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. romaeus «romano, latino; pellegrino che va a Roma» (dal gr. ῥωμαῖος «romano1»)]. – Nome con cui nel medioevo si chiamavano gli Occidentali che si avviavano pellegrini in Terrasanta, poi i...
visitare
viṡitare v. tr. [dal lat. visitare, frequent. di visĕre «visitare, andare a vedere», che è der. di videre «vedere», part. pass. visus] (io vìṡito, ecc.). – 1. a. Andare a trovare a casa, o in altro luogo dove siano ospitate, una o...