Chimico (Skönberg 1840 - Stoccolma 1899); prof. di chimica analitica a Uppsala. A lui si deve la scoperta dell'elemento chimico scandio (1879); preparò il torio puro e fu autore di rilevanti ricerche sugli [...] elementi delle terrerare e sui fertilizzanti chimici. ...
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Chimico svedese (Stoccolma 1840 - Uppsala 1905), professore a Uppsala; autore di importanti ricerche nel campo dei complessi inorganici, dei composti delle terrerare, e anche dei composti organici (derivati [...] della naftalina). Scoprì il tulio nel 1878 ...
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COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] di Craveggia (1887), sulla savite di Montecatini (1888). Alcune pubblicazioni riguardano minerali contenenti elementi delle terrerare: cerio, ittrio, "didimio". Particolare menzione merita la pubblicazione Sulla Hieratite, nuova specie mineralogic.a ...
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CAROBBI, Guido
Curzio Cipriani
Nato il 20 ott. 1900 a Pistoia da Alcibiade e Giulia Giovannini, si laureò in chimica nel 1922 all'università di Firenze, e l'anno successivo divenne assistente nell'istituto [...] di oltre mezzo secolo di produzione scientifica.
I primi lavori sono di chimica inorganica, indirizzati al comportamento delle terrerare dal suo maestro Zambonini col duplice scopo di cercare metodi per la loro separazione attraverso l'esame di una ...
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ARTINI, Ettore
Ettore Onorato
Nato a Milano il 29 ag. 1866 e cresciuto in un ambiente di antica tradizione naturalistica, ancora studente universitario rivolse il suo interesse in modo particolare ai [...] note relative alla scoperta di tre specie mineralogiche nuove: "bavenite", "bazzite" e "brugnatellite" (Due minerali di Baveno contenenti terrerare..., in Atti dei Lincei, Rendic. fisici, s. 5, XXIV, 1 [1915], pp.313-19; Brugnatellite, nuova specie ...
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BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] in diversi stati di aggregazione, in NuovoCimento, s.8, V [1928], pp. 390-403, e Policroismo ed orientazione degli ioni nei cristalli di terrerare, in Rend. d. Accad. d. Lincei, cl. sc. fis. mat. e nat., s. 6, VII [1928], pp. 238-244). Inoltre la B ...
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FENOGLIO, Massimo Besso
Mario Fornaseri
Nacque a Chiesanuova (Torino) da Lorenzo e da Lucia Basolo il 25 giugno 1892. Nel 1920 conseguì la laurea in scienze naturali e nel 1922 quella in chimica, presso [...] in modo più spiccato nelle ricerche, realizzate con la partecipazione di G. Rigault, sugli elementi del gruppo delle "terrerare" nella scheelite di Traversella, sulla distribuzione dell'uranio e del torio nella formazione dioritica di Cogne e sulla ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , quando non usciva, ma le uscite furono sempre più rare, per brevissime puntate nei dintorni. Nella stanza della Leda, mi sporgo dalla prua, mi sembra di traboccare", e andando per terra, ne Il Notturno: "volti, volti, volti, formati nella bragia ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] risale una delle sue rare visioni: Dio viene contemplato come un albero, di cui le radici sono fitte in terra, ma la cui la siepe e tornano indietro; si cibano della pula che giace per terra, e muoiono d'inedia. Più tardi, nel Dialogo, l'immagine ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] sua città, e l'altro, più complicato e contrastato, che lo terrà avvinto agli Estensi, i signori che avevano innalzato e protetto lui e di correzione e di lima attuato sfruttando al massimo le rare pause di quiete che i suoi obblighi e le quotidiane ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
raro
agg. [dal lat. rarus]. – 1. a. non com. Poco compatto, poco denso (più com. rado): L’essercito di Cristo ... Si movea tardo, sospeccioso e raro (Dante); se così fussi, dovrebbono i baleni e i fulmini, come quelli che si fanno di materia...