La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] 1664 e del 1665 effettuata da François-Joseph Le Mercier. Le Relations del 1660 e del 1661 narrano di un terremoto, di una cometa e di altri fenomeni eccezionali come predizioni degli attacchi irochesi contro la Nuova Francia. Jérôme Lalemant aprì ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] prodigiosi e dalla comparsa di uomini capaci di operare cose miracolose, come "indurre e rimuovere le piogge, le grandini, i terremoti e cose simili, governare i venti e i mari, guarire molte specie di dolori, svelare segreti, predire il futuro e ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] esastilo dorico. Una cisterna tagliata nella roccia, della capacità di ben 600 m3, raccoglieva le acque della spianata del tempio e, dopo il terremoto del 227/6 a.C., fu tagliata da una stoà ad ali, lunga poco più di 200 m, la quale fu creata come ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] Sergio, anch'essa trasformata in città da Giustiniano. Interventi giustinianei sono riconoscibili anche ad Antiochia e Apamea, in seguito ai terremoti del 526 e 528, e a Palmira. Qui venne eretta nel 527 una nuova cinta di mura e venne creato un ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] e nel Medioevo la composizione materiale della Terra non veniva trattata insieme ai vari fenomeni geologici come terremoti, eruzioni vulcaniche, erosioni e sedimentazioni, essi costituiscono invece un oggetto di studio unitario nella trattazione di ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] di individuare le direzioni seguite dalle scosse, riuscendo a risalire approssimativamente al punto da cui aveva avuto origine il terremoto. Egli constatò che due statue adiacenti avevano ruotato una in senso orario e l'altra in senso antiorario e ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] turris toto orbe unica" (Petrarca, Familiares, XI, 7) e la cui immagine, già privata del fastigio crollato in seguito al terremoto del 1348, è tramandata da vari disegni rinascimentali (tra gli altri le cc. 40v e 57v del Codex Escurialensis; Escorial ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] chiesa di S. Anna in Vaticano e gli donava la colonia agricola S. Maria (1912). Come don Guanella, a seguito del terremoto di Messina (1908) e della Marsica (1915), si spostava nel Mezzogiorno per occuparsi dei numerosi orfani, divenendo per tre anni ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] il riassetto dei grandi percorsi viari e dei regimi idrici, la costruzione e la ricostruzione di intere città danneggiate da terremoti (per es. Anazarba, od. Anavarza), di ponti (a Tarso, sul fiume Cidno, a Misis, sul Piramo, e inoltre sul Siberis ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] reale, del quale in alterne fasi (1565, 1573, 1583-85) Andrea curò l'ampliamento, che però fu fortemente danneggiato dal terremoto del 1783 e raso al suolo, perché pericolante, nel 1849. Di esso restano, oltre a un'incisione di Francesco Sicuro del ...
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terremotare
v. tr. [der. di terremoto]. – 1. non com. Distruggere, devastare come fa un terremoto. 2. fig. Sconvolgere causando gravi ripercussioni: il maltempo ha terremotato le piantagioni. ◆ Part. pass. terremotato, anche come agg. e s....
terremotato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di terremotare]. – 1. Colpito, devastato dal terremoto: zona t.; riferito a persone, per lo più come sost., danneggiato dal terremoto o profugo da zona colpita da terremoto: i t. di Messina, del...