FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] del primo periodo, gli ultimi anni del governo del F. furono contrassegnati da profonde crisi. I cronisti narrano di terremoti, tempeste, carestie e conseguenti sollevamenti popolari. Il F. morì durante questi disordini e fu seppellito il giorno di ...
Leggi Tutto
GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] , in cinque atti, articolata in scene divine e scene infernali e, come si addice al titolo, caratterizzata da terremoti, fumo e fiamme, esplosioni improvvise e torrenti di cenere e lapilli, fu concepita dallo G. come una metafora moralizzatrice ...
Leggi Tutto
OMEGNA, Roberto
Giovanna Rendi
OMEGNA, Roberto. – Nacque a Torino il 28 maggio 1876, da Vincenzo e da Giuseppina Silva.
Il padre, ingegnere ferroviario, dopo aver lavorato per alcuni anni in Calabria [...] manovre degli Alpini al Colle della Renzola (1904); Vedute ed episodi del terremoto di Calabria (1905); I centauri, ossia: La Scuola di Cavalleria in Pinerolo (1908); Terremoti in Calabria e in Sicilia (1908); Le manovre navali italiane (1908); Come ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] VIII, Innocenzo XII dove però non ebbe mai un ruolo rilevante; prestò le sue pastorali cure nei momenti difficili dei terremoti avvenuti in Ancona nel 1688 e nel 1690, organizzando soccorsi per i senzatetto; l'8 ag. 1691 ottenne il vescovato ...
Leggi Tutto
MELCHIORRE
Giorgia Pellini
(Melchiorre da Montalbano). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto e scultore, attivo nell’Italia meridionale dalla metà del Duecento (notizie [...] pp. 60 s.; F. Gandolfo, La scultura normanno-sveva in Campania, Bari 1999, pp. 120-122; L. Derosa, La Basilicata e i terremoti: il fortuito caso della cattedrale di Rapolla, Rionero 2001; A. Grelle Iusco, Note di aggiornamento, in Arte in Basilicata ...
Leggi Tutto
FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] Vallestretta, piccolo borgo nel comune di Ussita.
Nel 1786 il F. venne chiamato come tecnico per stimare i danni del terremoto avvenuto l'anno prima nel territorio umbro; in questo periodo scrisse molte relazioni e redasse un gran numero di progetti ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] dai teatini nel 1653, con tutta probabilità non fu mai eseguita. Il definitivo consenso all'edificazione della chiesa, distrutta dal terremoto del 1775, data infatti al 1681, mentre risale al 1698 l'avvio effettivo dei lavori (Meek, 1991, p. 23).
Per ...
Leggi Tutto
SALIBA (o Risaliba), Antonello e Pietro de
Fiorella Sricchia Santoro
SALIBA (o Risaliba), Antonello e Pietro de. – Antonello e Pietro de Saliba (o Risaliba), entrambi pittori, sono stati due dei tre [...] ricerche di Gioacchino Di Marzo e di Gaetano La Corte Cailler nell’archivio notarile messinese (1903), distrutto dal terremoto del 1908, sono emersi dati essenziali alla ricostruzione cronologica della figura e delle opere del grande Antonello, ivi ...
Leggi Tutto
CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] Borelli sull'altezza e profondità dell'Etna, e di sostenere le teorie formulate da Descartes nei Principia sui vulcani e i terremoti; ma i calcoli, salvo qualche eccezione, sono molto meno precisi di quelli del Borelli (il C. pretende ad esempio di ...
Leggi Tutto
MINÀ PALUMBO, Francesco
Orazio Cancila
– Nacque nel 1814 a Castelbuono, nell’entroterra di Cefalù, da Antonino Minà, falegname venticinquenne, e dalla sedicenne Teresa Palumbo, cugini entro il quarto [...] 1863) e dall’entomologia alla geologia (fondamentali gli studi su «piogge rosse» cadute a Castelbuono e soprattutto sui terremoti delle Madonie); dall’archeologia, per illustrare i numerosi reperti preistorici da lui scoperti, all’economia agraria. I ...
Leggi Tutto
terremotare
v. tr. [der. di terremoto]. – 1. non com. Distruggere, devastare come fa un terremoto. 2. fig. Sconvolgere causando gravi ripercussioni: il maltempo ha terremotato le piantagioni. ◆ Part. pass. terremotato, anche come agg. e s....
terremotato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di terremotare]. – 1. Colpito, devastato dal terremoto: zona t.; riferito a persone, per lo più come sost., danneggiato dal terremoto o profugo da zona colpita da terremoto: i t. di Messina, del...