PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] biografiche sia alla produzione artistica.
Moltissime opere sono documentate in absentia, andate distrutte o rovinate in incendi e terremoti fra Otto e Novecento, e le poche superstiti solo di recente sono state restituite, grazie a una mirata ...
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COSTA SBARDILINI, Bartolomeo, detto Bartolomeo delle Cisterne
Aldo Rizzi
Originario di Capodistria, dopo un soggiorno a Venezia nel 1429 è a Udine, impegnato alle dipendenze del Comune nella costruzione [...] e con la Comunità di Cividale per l'erezione del duomo, che doveva sostituire il vecchio edificio minato dagli incendi e dai terremoti. Nel 1479 redige a Trieste il quinto testamento (gli altri sono del 1438, del 1448, dei 1450 e del 1474), il che ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] e le arti a Montecassino, Napoli 1870, I, pp. 38 ss.; III, pp. 315 ss., 371, 373, 543, 546; G. Ceci, Il terremoto del 1688 nei Diarii di Domenico Confuorto, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XX (1895), p. 750; O. Giannone, Ritratti e giunte ...
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D'ANGELO (De Angelis), Domenico
Angela Catello
Probabile figlio di Francesco, scultore-argentiere abbastanza noto, si formò certamente a Napoli, cominciando a lavorare nella bottega paterna; se ne hanno [...] le strade della città e in quell'occasione il santo venne confermato patrono di Napoli e suo speciale protettore contro i terremoti.
Il Galante (1872) cita come opera del D. la statua di S. Gaetano in bronzo, del 1737, tuttora collocata nell'omonima ...
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CATALANO, Antonio, detto l'Antico o il Vecchio
Michele Cordaro
Nacque a Messina intorno al 1560, come attesta il Susinno, il suo più antico biografo. Di umile origine, fece dapprima il calzolaio come [...] 1830, ad vocem;G. Campon, Gli artisti ital. e stranieri negli Stati Estensi, Modena 1855, ad vocem;A. Salinas-G. M. Columba, Terremoto di Messina (28 dic. 1908). Opere d'arte recuperate…,Palermo 1915, pp. 28 s., 46 (pp. 49, 51, per Antonio il Giovane ...
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PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] ), pp. 29-39; Id., O djelovanju stranih kipara u Dubrovniku prije potresa (L’attività di scultori stranieri a Dubrovnik prima del terremoto), in Forum, XXVIII (1974), 10-11, pp. 717–729; F. Abbate, Appunti su P. da M. scultore e la colonia lombarda ...
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CIGNANI, Felice
Gabriello Milantoni
Nacque a Bologna il 27 genn. 1618 (Forlì, Archivio Reggiani, Archivio Cignani, busta Carlo Cignani)da Carlo e Isabella Tombi.
Pittore, educatosi nell'orbita patema, [...] C., dall'amministrazione dei comune di Forlì, 70 scudi per l'esecuzione della Madonna del Voto, stendardo celebrativo per la cessazione dei terremoti che afflissero la città per tutto il 1688 (Arch. di Stato di Forlì, Arch. storico del Comune, n. 154 ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] reale, del quale in alterne fasi (1565, 1573, 1583-85) Andrea curò l'ampliamento, che però fu fortemente danneggiato dal terremoto del 1783 e raso al suolo, perché pericolante, nel 1849. Di esso restano, oltre a un'incisione di Francesco Sicuro del ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] l'intervento su un pericoloso incendio in un locale adiacente alla Biblioteca (1903); il ricovero in Vaticano di profughi dei terremoti di Messina (1908) e di Avezzano (1915); il trasferimento della Pinacoteca in altra sede (1909); la costruzione del ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] e il disegno per la decorazione in stucco da realizzarsi nella chiesa del monastero di S. Gaudioso, danneggiata in seguito al terremoto dell'anno prima. Il L. non riuscì a vedere terminati i lavori, che furono proseguiti da N. Sartone e da Vinaccia ...
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terremotare
v. tr. [der. di terremoto]. – 1. non com. Distruggere, devastare come fa un terremoto. 2. fig. Sconvolgere causando gravi ripercussioni: il maltempo ha terremotato le piantagioni. ◆ Part. pass. terremotato, anche come agg. e s....
terremotato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di terremotare]. – 1. Colpito, devastato dal terremoto: zona t.; riferito a persone, per lo più come sost., danneggiato dal terremoto o profugo da zona colpita da terremoto: i t. di Messina, del...