MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] nascente osservatorio astronomico bolognese. Si dedicò, infine, allo studio dei fenomeni geologici e tellurici - in particolare dei terremoti avvenuti in quegli anni in Umbria e negli Abruzzi - nonché dei fossili. A questo proposito, nel viaggio di ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] pubblico.
Altri scritti editi a Napoli nel 1883 sono Le case di sicurezza resistenti a scosse di terremoti ed esplosivi, dopo che il terremoto di Casarnicciola dello stesso anno aveva distrutto l'intera contrada marinara, e il trattato teorico Dello ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] "vivere e sostentarsi". Quanto al C., visitò da solo Cefalonia e Zante, colpite da "li travagliosi accidenti de' terremoti".
Provveditore generale in Terraferma dal febbraio 1641 al marzo 1642, ispeziona - come ricorda nella relazione del maggio 1642 ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] di episodi significativi o preannunciatori di eventi, ma frequentissimi fra 990 e 1119, compresa la cometa di Halley. Carestie e terremoti sono meno presenti, ma puntualmente ricordati. Tema forte, invece, sono i ritratti che il G. dedica ai maggiori ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] in laboratorio i grandi fenomeni naturali e affascinata dall'idea che con il metodo Gorini si potessero prevedere i terremoti (al punto che anche il governo valutò l'opportunità, frustrata in ultimo da Q. Sella, di concedergli appositi finanziamenti ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] temeva. Nelle Philosophical transactions (XLIX [1756], 2, p. 612) si trova l'estratto di una lettera del D. ad A. Trembley sui terremoti avvertiti a Torino il 9 dic. 1755 e l'8 marzo 1756.
Dato che Carlo Emanuele III aveva deciso la creazione di due ...
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DODERLEIN, Pietro
Mirko Grmeck
Nacque a Dubrovnik (Ragusa in Dalmazia) il 2 febbr. 1809, da Luigi, ufficiale dell'esercito francese, e da Caterina Giorgi, discendente da una delle più illustri famiglie [...] Egli fece dei rapporti sull'invasione delle cavallette a Caltanissetta negli Annali di agricoltura siciliana del 1868 e sui terremoti di Corleone nel Giornale di Sicilia del 1876; raccomandò la difesa del territorio italiano contro l'introduzione del ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] del primo periodo, gli ultimi anni del governo del F. furono contrassegnati da profonde crisi. I cronisti narrano di terremoti, tempeste, carestie e conseguenti sollevamenti popolari. Il F. morì durante questi disordini e fu seppellito il giorno di ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] , in cinque atti, articolata in scene divine e scene infernali e, come si addice al titolo, caratterizzata da terremoti, fumo e fiamme, esplosioni improvvise e torrenti di cenere e lapilli, fu concepita dallo G. come una metafora moralizzatrice ...
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CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] VIII, Innocenzo XII dove però non ebbe mai un ruolo rilevante; prestò le sue pastorali cure nei momenti difficili dei terremoti avvenuti in Ancona nel 1688 e nel 1690, organizzando soccorsi per i senzatetto; l'8 ag. 1691 ottenne il vescovato ...
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terremotare
v. tr. [der. di terremoto]. – 1. non com. Distruggere, devastare come fa un terremoto. 2. fig. Sconvolgere causando gravi ripercussioni: il maltempo ha terremotato le piantagioni. ◆ Part. pass. terremotato, anche come agg. e s....
terremotato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di terremotare]. – 1. Colpito, devastato dal terremoto: zona t.; riferito a persone, per lo più come sost., danneggiato dal terremoto o profugo da zona colpita da terremoto: i t. di Messina, del...