La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] esastilo dorico. Una cisterna tagliata nella roccia, della capacità di ben 600 m3, raccoglieva le acque della spianata del tempio e, dopo il terremoto del 227/6 a.C., fu tagliata da una stoà ad ali, lunga poco più di 200 m, la quale fu creata come ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] Sergio, anch'essa trasformata in città da Giustiniano. Interventi giustinianei sono riconoscibili anche ad Antiochia e Apamea, in seguito ai terremoti del 526 e 528, e a Palmira. Qui venne eretta nel 527 una nuova cinta di mura e venne creato un ...
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Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] Gonzaga; il nucleo classico si trovava, invece, in fondo al porto e in parte sulla Penisola di San Ranieri. Gravemente danneggiata dal terremoto del 1783 e rasa al suolo da quello del 1908, M., dopo numerose polemiche che ne misero in forse la stessa ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] , di una moschea subito a nord dei propilei del santuario di Artemide e di una zecca. Sembra inoltre confermato che il terremoto registrato dalle fonti per l'anno 746/7 d.C. sia stato la causa determinante dell'abbandono della città; materiali ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] . Varie furono le cause della sua decadenza, oltre alle avverse condizioni climatiche e alle guerre: i frequenti terremoti, il deterioramento del suolo dovuto alla progressiva salinizzazione e al cattivo drenaggio, specialmente nel Khuzistan, nel ...
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Comune della Calabria (239,04 km2 con 174.885 ab. nel 2020, detti Reggini), capoluogo di provincia. È situata a 31 m s.l.m. alle estreme pendici dell’Aspromonte, sul pendio della sponda orientale dello [...] e navali (1943).
Arte
La topografia della città antica non si è potuta determinare per lo sconvolgimento portato dai numerosi terremoti. Della città antica si conservano alcuni tratti delle mura urbane da alcuni datate alla metà del 4° sec. a.C ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] un periodo di nuova prosperità, interrotta, come sembra, dall’invasione degli Eruli del 267/8 d.C., nonché da uno o da entrambi i terremoti che investirono la zona nel 365 e nel 375 d.C.; la calata di Alarico e dei Goti nel 395/6 d.C. e, forse ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] l’aspetto della città subì cambiamenti e trasformazioni non solo in virtù di eventi naturali quali i numerosi terremoti ma anche a seguito di devastazioni belliche, fornendo quindi a Diocleziano ripetute occasioni di ricostruzione24. Queste inclusero ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] ’89 a.C. fu trasformata in municipio e nell’età di Ottaviano, che l’aveva ripopolata nel 36 a.C. dopo un terremoto, assunse in suo onore il nome di Regium Iulium.
La conoscenza della città antica è gravemente compromessa dalla continuità di vita e ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno del Mediterraneo, Creta ha giocato [...] conosciuta è la situazione di Cnosso. La fine del MM e l’inizio del MT è segnato da nuove distruzioni e terremoti. La ricostruzione sembra tuttavia, almeno per Cnosso, non modificare sostanzialmente le linee edilizie del palazzo del MM III. Gli altri ...
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terremotare
v. tr. [der. di terremoto]. – 1. non com. Distruggere, devastare come fa un terremoto. 2. fig. Sconvolgere causando gravi ripercussioni: il maltempo ha terremotato le piantagioni. ◆ Part. pass. terremotato, anche come agg. e s....
terremotato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di terremotare]. – 1. Colpito, devastato dal terremoto: zona t.; riferito a persone, per lo più come sost., danneggiato dal terremoto o profugo da zona colpita da terremoto: i t. di Messina, del...