Chirurgo; nato l'11 maggio 1861 a Trapani, laureato a Napoli nel 1885, ottenne nel 1897 la cattedra di patologia chirurgica a Roma; nel 1903 passò a quella di clinica chirurgica in Messina, dove rimase [...] vittima del terremoto, il 28 dicembre 1908. Dei suoi numerosi lavori sono specialmente da ricordare quelli sul biliperitoneo, sulle malattie delle ossa, sull'infarto splenico nella rotazione della milza, sul processo di guarigione della tubercolosi ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] percorso, che pure ebbe qualche conseguenza negli assetti della storiografia italiana. Ma la vita di Salvemini, rimasto a Messina, fu travolta dal terremotodi fine 1908 in cui perse la moglie, i cinque figli e una sorella. Difficile sopravvalutare ...
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Gestire un rischio e le sue ipotizzabili conseguenze significa preventivamente conoscerne cause, dinamiche, impatti, strumenti e competenze di prevenzione, strumenti e competenze di mitigazione e riparazione. [...] se era stato colpito da un sisma distruttivo a partire dal terremotodiMessina del 1908. È anche per questo motivo che, pur in un Paese tecnologicamente avanzato come l’Italia, i terremoti hanno continuato a far vittime sino a tutto il 20° secolo ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] storico tra i più estesi d’Italia, ricco di monumenti e di storia, ma anche fulcro della vita istituzionale, economica, sociale e culturale dell’intero territorio circostante. Dopo il terremotodiMessina e Reggio Calabria, è la prima volta che ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] straordinariamente a riparazione dei danni provocati dal terremotodiMessina. I baroni non ebbero la forza di opporsi alla proposta avanzata dal braccio demaniale, di una rettifica del censimento, ai fini di una più equa distribuzione delle imposte ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] servendosi fra i primi dell'oscillografo catodico, detto a quell'epoca tubo di Braun (cfr. Sulla magnetizzazione del ferro a frequenze elevate, Roma 1903).
Il giorno dei terremotodiMessina (28 dic. 1908) la famiglia Corbino aveva già imballato e in ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] Stato moderno e la sua crisi. Saggi di diritto costituzionale, Milano 1969); Sui decreti-legge e lo stato d’assedio in occasione del terremotodiMessina e di Reggio Calabria, in Rivista di diritto pubblico e della pubblica amministrazione, I (1909 ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] sua competenza per i soccorsi alimentari e ospedalieri dopo il terremotodiMessina e Reggio, per il terremoto della Marsica, per l'organizzazione delle unità sanitarie durante la guerra di Libia e la guerra mondiale. Fu presidente delle direzioni ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] d. 11 dic. 1941 ottenne il titolo di conte trasmissibile al nipote ex filia. Fu insignito di medaglia d'oro di benemerenza per il contributo dato alla legislazione per i paesi colpiti dal terremotodiMessina, e della più alta onorificenza coloniale ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] sociale e civile del C. non si ferma all'Agro romano. Il terremotodiMessina lo impegnò nell'opera di soccorso e di risanamento, fissò la sua attenzione di polemista sempre più sui problemi dell'Italia meridionale. Il resoconto delle terre devastate ...
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terremotato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di terremotare]. – 1. Colpito, devastato dal terremoto: zona t.; riferito a persone, per lo più come sost., danneggiato dal terremoto o profugo da zona colpita da terremoto: i t. di Messina, del...
calamita
calamità s. f. [dal lat. calamĭtas -atis]. – Disgrazia, sventura; si dice spec. di evento funesto che colpisca molte persone: le pubbliche c. (per es. guerre, pestilenze, nubifragi, ecc.); il terremoto di Messina fu una grande c.;...