CELI, Placido
Laura Gigli
Nacque a Messina verso il 1649. Le notizie sulla sua vita sono fornite dal contemporaneo F. Susinno. Iniziò a studiare sotto la guida di Agostino Scilla, noto pittore e filosofo [...] chiesa dei padri predicatori.
La maggior parte delle sue opere è andata dispersa in seguito, al terremotodiMessina del 1908, per cui ai fini della ricostruzione della sua personalità artistica abbiamo dovuto necessariamente accogliere acriticamente ...
Leggi Tutto
Montuori, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Casacalenda (Campobasso) il 3 agosto 1885 e morto a Roma il 3 marzo 1968. Fu il più colto fra gli operatori italiani della prima generazione, [...] al cinema nel 1907 presso la Comerio & C., dove nel 1909 fu operatore di Dalla pietà all'amore, documentario di Luca Comerio sul terremotodiMessina. Presso lo studio fotografico Ganzini apprese invece i primi rudimenti nel campo dell'utilizzo ...
Leggi Tutto
CUSCINA, Alfredo
Valerio Vallini
Nacque a Messina il 30 nov. 1881 da Giuseppe e da Angela Abate. Allievo di G. Zuelli al conservatorio di Palermo, ove si diplomò in composizione nel 1904, già nel 1908 [...] la sua prima opera, Regina (tre atti, libretto di A. Donaudy), doveva essere rappresentata al teatro Dal Verme di Milano, ma la partitura andò perduta nel terremotodiMessina.
Il primo successo venne, invece, con l'opera Radda, rappresentata il 1° ...
Leggi Tutto
AINIS, Gaetano
Biagio Cerrito
Nacque a Messina il 22 febbr. 1840, da Gaetano e da Francesca Mancuso. Rimasto orfano dei genitori per il colera del 1854 insieme con quattro fratelli inferiori d'età, [...] tessitura.
Lo stabilimento dei fratelli Ainis fu totalmente distrutto dal terremotodiMessina del 28 dic. 1908 in cui morì Enrico.
L'A. mori in Messina il 18 maggio 1920, ad un anno di distanza dal fratello Nicolò, senza aver potuto riattivare l ...
Leggi Tutto
ADRAGNA, Antonio Maria
Giovanni Odoardi
Nacque a Trapani il 1 ott. 1818 ed entrò sedicenne tra i minoriti della provincia di Sicilia. Professò la regola il 2 ott. 1839, e, ordinato sacerdote (1841), [...] quali un Quaresimale e un Commento sulla Divina Commedia, andarono successivamente perduti o distrutti in occasione del terremotodiMessina del 1908.
Fonti e Bibl.: Roma, SS. Apostoli, Arch. generale dell'Ordine dei Frati Minori Conventuali, Regesta ...
Leggi Tutto
DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] , con un documento inedito (ibid., V [1908], 43 p. 8).
Certo il merito di aver scoperto e pubblicato tanti importanti documenti proprio alla vigilia del terremoto che distrusse Messina e i suoi archivi è grande, ma gli fu duramente contestato da un ...
Leggi Tutto
DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] in un contesto non sempre favorevole ad essi.
Quando, il 28 dic. 1908, il terremoto sconvolse Messina, il D. si trovava a Roma; poté raggiungere Messina e verificare di persona i danni che la catastrofe aveva arrecato ai suoi istituti solo il 5 ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] redigere un inventario circostanziato delle opere custodite nelle chiese di Palermo.
Presumibilmente quale causa contingente dell'incarico può essere indicato il terremotodi Palermo del marzo 1823 che danneggiò parecchie chiese cittadine, rendendo ...
Leggi Tutto
DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] dato l'incarico di sanare i danni causati dal terremoto del marzo 1823 alla chiesa e Confraternita di S. Maria La Nuova di Palermo (cfr. 'Istituto di Storia dell'arte medievale e moderna - Facoltà di lettere e filosofia - Università diMessina, 1976 ...
Leggi Tutto
Architetto (Modena 1624 - Milano 1683). Esponente del barocco piemontese, formatosi sullo stile borrominiano si distaccò in seguito dall'architettura classica e da quella contemporanea; i suoi edifici [...] Nel 1660 era a Messina, dove aggiunse una facciata concavo-convessa all'Annunziata (distrutta nel terremoto del 1908) e fece più tardi con disegni del Vittone); d'interesse maggiore è il tabernacolo di S. Nicolò a Verona, realizzato da C. e G. B. ...
Leggi Tutto
terremotato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di terremotare]. – 1. Colpito, devastato dal terremoto: zona t.; riferito a persone, per lo più come sost., danneggiato dal terremoto o profugo da zona colpita da terremoto: i t. di Messina, del...
calamita
calamità s. f. [dal lat. calamĭtas -atis]. – Disgrazia, sventura; si dice spec. di evento funesto che colpisca molte persone: le pubbliche c. (per es. guerre, pestilenze, nubifragi, ecc.); il terremoto di Messina fu una grande c.;...