D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] d. 11 dic. 1941 ottenne il titolo di conte trasmissibile al nipote ex filia. Fu insignito di medaglia d'oro di benemerenza per il contributo dato alla legislazione per i paesi colpiti dal terremotodiMessina, e della più alta onorificenza coloniale ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] Dopo il colera del 1887 ebbe anche lui la medaglia d'argento come benemerito della salute pubblica. Rimase ucciso nel terremotodiMessina del 28 dic. 1908.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero della Pubbl. Istruzione, Professori ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] nell'Istituto omonimo dell'università diMessina, alla cui cattedra si erano succeduti negli anni precedenti L. Lattes, A. Cazzaniga, M. Zalla. Il nucleo di quell'istituto, andato completamente distrutto nel terremoto del 1908, era stato ricostituito ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] giusto, senza favorire le speculazioni dei soggetti economici più forti; e i rimedi da adottare dopo i terremotidi Calabria e Messina nel 1783. Qui le posizioni del G. divenivano piuttosto progressiste, perché individuavano nel baronaggio uno dei ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] chiesa dei carmelitani di S. Paolo; tuttavia, chiesa e monumento crollarono nel 1570 a causa di un terremoto.
Dal 1460, pp. 110-112; F. Fucile, Per l'edizione dei Carmina di B. G., tesi di dottorato, Messina 1995; L. Piacente, B. G.: l'uomo e il ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] del Regno del 1898 non risulta più tale), poi di nuovo preside di giurisprudenza dal 1906 fino alla morte.
Il M. morì nella propria abitazione il 28 dic. 1908 durante il terremoto che colpì Messina.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato ...
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terremotato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di terremotare]. – 1. Colpito, devastato dal terremoto: zona t.; riferito a persone, per lo più come sost., danneggiato dal terremoto o profugo da zona colpita da terremoto: i t. di Messina, del...
calamita
calamità s. f. [dal lat. calamĭtas -atis]. – Disgrazia, sventura; si dice spec. di evento funesto che colpisca molte persone: le pubbliche c. (per es. guerre, pestilenze, nubifragi, ecc.); il terremoto di Messina fu una grande c.;...