BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] , fondando nel 1703 un "Monte delle fabbriche ecclesiastiche", che finanziò la ricostruzione di vari edifici distrutti o danneggiati nei terremoti del 1688 e del 1702, tra i quali la chiesa, il chiostro e il campanile dell'antica abbazia di S ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] consueti e per la durata di altri quattro anni il donativo imposto straordinariamente a riparazione dei danni provocati dal terremoto di Messina. I baroni non ebbero la forza di opporsi alla proposta avanzata dal braccio demaniale, di una rettifica ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] delle successive tesi esposte da Giovanni Pico della Mirandola nella Oratio de hominis dignitate.
Nel 1456, in occasione del terremoto che colpì Napoli, compose il trattato De terraemotu, dedicato al re Alfonso d'Aragona.
Un aspetto particolarmente ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] Et sua posteritas haec monumenta tenet" (Inveges, p. 89). Tuttavia, dato che le tracce del sepolcro furono cancellate dal terremoto del 1908, non si può stabilire a quale Corrado Lancia appartenesse.
Il L. prese in moglie Berengaria de Santa Fede, ma ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] stesso anno l'impegno del re e del suo governo a favore delle popolazioni calabresi colpite da un violento terremoto.
Per quanto concerne la politica estera F. e il governo napoletano, influenzati dalla regina, spostarono nettamente l'asse delle ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] carestia per cui - nota il Sanuto - "se non era il miglio, si tiene che molti sarebbon morti di fame". Seguì il terremoto del 25 genn. 1348 e, subito dopo, scoppiò l'epidemia di peste, che imperversò per almeno sei mesi decimando la popolazione. "Le ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] erano rimasti uccisi in uno scontro con la forza pubblica, e con la legge speciale per la Calabria appena colpita dal terremoto dell'8 settembre; ma già nuove e più ampie contestazioni gli si erano sollevate contro per la conclusione (8 nov. 19o5 ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] furono condotti secondo uno stile schietto e talvolta duro e irruento, come avvenne il 26 novembre 1980, dopo il terremoto in Irpinia, quando, in un messaggio televisivo alla Nazione, si scagliò contro la lentezza dei soccorsi e l’inefficienza ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] da Francesco Bandoni, consigliere provinciale di Lucca). S'insedierà così nella prefettura di Messina pochi giorni prima del gravissimo terremoto dell'8 sett. 1905. Caduto nel vuoto l'ultimo tentativo esperito dall'amico Raffaele De Cesare presso il ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] mano alla ricostruzione, nella vicina Classe, della basilica dei SS. Pietro e Paolo, completamente demolita da un terremoto. Vi erano inoltre nel suo esercito motivi di malcontento per il disagio economico provocato dal continuo succedersi di ...
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terremoto
terremòto s. m. [dal lat. terrae motus «movimento, scuotimento della terra»]. – 1. Complesso di successivi movimenti a carattere vibratorio, della durata da pochi secondi ad alcuni minuti, di una porzione più o meno ampia della superficie...
terremotare
v. tr. [der. di terremoto]. – 1. non com. Distruggere, devastare come fa un terremoto. 2. fig. Sconvolgere causando gravi ripercussioni: il maltempo ha terremotato le piantagioni. ◆ Part. pass. terremotato, anche come agg. e s....