Città del Nicaragua (1.047.923 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato e capoluogo del dipartimento omonimo (3465 km2). È posta sulle rive meridionali del lago [...] nel 1855 fu prescelta a capitale del Nicaragua. Già più volte gravemente danneggiata da terremoti e incendi, nel dicembre 1972 è stata semidistrutta da un violento terremoto.
Lago di M. Secondo lago per estensione del Nicaragua (1134 km2). Occupa una ...
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Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] a Matteo, uomo politico vicino al sovrano, il versamento di 300 lire di moneta corta bresciana. Dopo il violento terremoto del Natale 1222, che causò danni gravissimi alla città e impose la necessità di costruire un nuovo palazzo del comune ...
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Comune della Sicilia (444,6 km2 con 71.438 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella Sicilia sud-orientale, a 502 m s.l.m., sulle pendici meridionali dei Monti Iblei. Il centro abitato si [...] -75, cupola neoclassica di C. Cutrano, 1820), varie chiese e l’antico castello bizantino. La città alta, sviluppatasi dopo il terremoto, ha notevoli edifici barocchi (cattedrale, 1706-60; S. Maria delle Scale, con resti di un portale e di un pulpito ...
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Comune della prov. di Perugia (186,8 km2 con 26.720 ab. nel 2007).
Antica città umbra, A. fu in età romana fiorente municipio; presa e distrutta da Totila (545), fino al 12° sec. fu dominio dei duchi di [...] , verso O, all’estensione della città. Gli affreschi che decorano la basilica (in parte seriamente compromessi dal terremoto dell’autunno 1997 e ora restaurati) ne fanno il massimo monumento della pittura gotica italiana (Cimabue, Giotto, Simone ...
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Comune della prov. di Modena (55,4 km2 con 14.727 ab. nel 2008).
Sorse intorno all’abbazia di S. Silvestro, fondata da s. Anselmo, cognato di Astolfo re dei Longobardi, verso il 753, e per la sua grande [...] fu riportato alle forme primitive tra il 1913 e il 1921. Soprattutto notevoli la facciata della chiesa, ricostruita dopo il terremoto del 1117, con sculture (1121) di un discepolo di Wiligelmo, e la cripta. Nell’archivio, importantissima raccolta di ...
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Acaia
Regione della Grecia. Per gli antichi la regione abitata dagli achei, nome che nell’epoca omerica, come più tardi in età romana, designa tutti i greci. Due sono le A. in età storica: l’A. Ftiotide [...] di Patre, Fare, Dime e Tritea. Delle antiche città non v’erano più Ege (assorbita da Egira) ed Elice (distrutta da terremoto e maremoto nel 373/2 a.C.), Ripe e Oleno decadute d’importanza e probabilmente assorbite da altre città; ma si erano aggiunte ...
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(Tōkyō) Città capitale del Giappone (37.468.302 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata in una profonda baia della costa orientale dell’isola di Honshu, alla foce dei fiumi [...] »), le strade furono allargate, si costruirono nuovi ponti e palazzi adatti ad accogliere i nuovi apparati amministrativi. Il terremoto del 1923 rase al suolo gran parte della città, ma la ricostruzione iniziò immediatamente e T. risorse dalle rovine ...
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Friuli-Venezia Giulia
Stefania Montebelli
Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
Il declino demografico registrato nella decade 1980-1990, nella quale il movimento naturale [...] negativo che ha condotto, negli anni Ottanta, a una profonda crisi legata proprio alle agevolazioni concesse alle aree terremotate. Tale crisi ha avuto come conseguenza la cessazione di alcune attività che lavoravano in settori di tradizione, come ...
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Comune in prov. di Siracusa (gr. Λεοντῖνοι, lat. Leontini; fino al 1863 Santa Croce; 215,8 km2 con 24093 ab. nel 2008). Situato a 53 m s.l.m. sulle pendici nord-orientali degli Iblei, è un centro agricolo [...] pianura. Fu occupata dagli Arabi nell’848; con i Normanni (12° sec.) divenne città del demanio regio. Decadde dopo il terremoto del 1693.
Resti di fortificazioni sono sul Colle San Mauro e sul Monte Castellaccio, mentre un villaggio siculo di capanne ...
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Città degli USA (808.976 ab. nel 2008; 7.300.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), nella California occidentale. Occupa la parte settentrionale della penisola di San Mateo che, con l’opposta [...] al porto crebbe rapidamente la città, che cominciò a estendersi con la colmata della fascia paludosa costiera. Il disastroso terremoto del 1906, seguito da un incendio ancor più rovinoso, interruppe solo per poco la crescita, tanto che già nel ...
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terremoto
terremòto s. m. [dal lat. terrae motus «movimento, scuotimento della terra»]. – 1. Complesso di successivi movimenti a carattere vibratorio, della durata da pochi secondi ad alcuni minuti, di una porzione più o meno ampia della superficie...
terremotare
v. tr. [der. di terremoto]. – 1. non com. Distruggere, devastare come fa un terremoto. 2. fig. Sconvolgere causando gravi ripercussioni: il maltempo ha terremotato le piantagioni. ◆ Part. pass. terremotato, anche come agg. e s....