Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] Harbor (2001) di Michael Bay, il realismo epico di The thin red line (1998; La sottile linea rossa, di TerrenceMalick), e l'irrealismo di Windtalkers (2002) di John Woo.
Un afflato critico nei confronti dell'orrore della guerra ha caratterizzato ...
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Azione
Jean-Loup Bourget
Cinema d'azione e film d'azione
I film d'a. costituiscono un insieme vasto e proteiforme, i confini e la definizione del quale sono più volte cambiati. Con 'cinema d'azione' [...] di Raoul Walsh, fino a Platoon (1986) di Oliver Stone e The thin red line (1998; La sottile linea rossa) di TerrenceMalick, che intreccia i motivi consueti del cinema d'a. con un'insolita riflessione poetica e filosofica, in cui si cita una delle ...
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Road Movie
Simone Emiliani
Genere cinematografico impostosi negli Stati Uniti a partire dalla fine degli anni Sessanta, il cui tema principale è quello del viaggio senza una meta precisa, quasi un vagabondaggio [...] definire uno stile che privilegia gli spazi aperti e gli elementi naturali, come nel primo, straordinario lungometraggio di TerrenceMalick, Badlands (1974; La rabbia giovane), di cui sono protagonisti due giovani, che, dopo aver ucciso il padre di ...
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Giovanile, cinema
Federico Chiacchiari
L'espressione cinema giovanile, o youth movie, non delimita semplicemente uno specifico genere né un periodo della storia della produzione cinematografica, quanto [...] in film come A clockwork orange (1971; Arancia meccanica) di Stanley Kubrick, Badlands (1974; La rabbia giovane) di TerrenceMalick e The warriors (1979; I guerrieri della notte) di Walter Hill. Punto di 'non ritorno' della cultura giovanile furono ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] linea rossa) la presenza della guerra, che pure viene spettacolarmente narrata, diventa un pretesto di cui l'autore TerrenceMalick si serve per effettuare un vero e proprio discorso filosofico sugli impulsi autodistruttivi dell'umanità. Ma il cinema ...
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oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...