MOTTA
S. Coccia
Castello realizzato mediante un accumulo artificiale di terreno di forma troncoconica, circondato da un fossato e collegato a un più ampio recinto abitativo.Benché la m. rientri nell'ambito [...] veniva scavato un fossato, accumulando all'interno il terreno di risulta. Per completare il rilievo si realizzavano un terrapieno. Sono conservate di norma sulla superficie del terreno, a causa dell'erosione e del livellamento, solo labili ...
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sbancamento Asportazione di un banco, cioè di una massa notevole di terreno o di roccia, per lo più allo scopo di effettuare lavori stradali o di realizzare costruzioni edili, o, anche, allo scopo di mettere [...] allo scoperto un giacimento minerario.
Scavi di s. Gli scavi aperti in un terreno naturale e aventi notevole estensione orizzontale rispetto all’altezza; sono generalmente eseguiti per mezzo di macchine escavatrici, le quali possono, il più delle ...
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PNEUMATOFORI
Carlo Avetta
. Le ordinarie radici terrestri trovano abitualmente nel terreno aria sufficiente a fornire loro l'ossigeno necessario per la respirazione, che introducono direttamente attraverso [...] , che vivono nel fango dove scarseggia l'ossigeno, rimediano a tale deficienza erigendo verticalmente fuori del terreno speciali radici aeree, dette "pneumatofori", che introducono l'aria attraverso particolari aperture chiamate "pneumatodi" (v ...
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. Accanto ai concimi propriamente detti, in agricoltura trovano impiego alcune sostanze capaci di esercitare notevoli azioni fisiche e chimiche sul terreno agrario e di modificare non solo la struttura [...] a 0,05) e limi fini (mm. 0,01 a 0,002).
Questi ultimi possiedono capacità idrica elevata, e, quando invadono i terreni in quantità superiore al 10 o 15%, possono ostacolare i lavori agricoli, soprattutto se accompagnati da argilla. D'altra parte il ...
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Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] . Alberto Magno e Tommaso d’Aquino testimoniano un vivo interesse per l’a. e ammettono l’esistenza di influssi astrali sul mondo terreno. Dal 14° alla fine del 15° sec. circa l’a. andò permeando di sé sia la cultura comune sia gli ordinamenti ...
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In botanica, gemma a forma di bulbo che cadendo sul terreno, emette radici generando un nuovo individuo. I b. possono essere sotterranei e formarsi all’ascella delle squame di un bulbo (Muscari), aerei [...] e isolati all’ascella di foglie normali (Dentaria bulbifera), o al posto dei fiori (alcune specie di Allium) ...
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Miscuglio di sostanze, naturali o artificiali, capace di conferire al terreno agrario gli elementi che stimolano lo sviluppo delle piante. Si suddividono in concimi animali (letame, guano, residui animali [...] in genere); concimi vegetali (residui di vegetali in genere); concimi minerali o chimici, costituiti da sostanze naturali, da prodotti ottenuti da queste sostanze, o per sintesi. Questi ultimi sono detti ...
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Qualsiasi struttura destinata a circoscrivere e chiudere uno spazio di terreno scoperto: palizzate di legno, siepi vegetali, cancellate e reti metalliche, recinti in muratura ecc. Nel pascolo del bestiame [...] (bovini, ovini o equini), larga applicazione ha avuto un tipo di r. costituita da fili metallici percorsi da corrente elettrica montati su sostegni di legno a cavalletto facilmente spostabili o su paletti ...
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nevaio
nevàio [Der. di neve] [GFS] Nella glaciologia, tratto di terreno, anche relativ. ampio (sino a decine di ettari) ricoperto permanentemente di neve che non si trasforma in ghiacciaio. ...
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valle
Domenico Consoli
In senso proprio indica lo spazio di terreno che è racchiuso fra opposti pendii montani e lungo il quale di solito scorre un torrente o un fiume.
In If XXXII 56 la valle onde [...] fuor di quel mar che la terra inghirlanda (Pd IX 82, con la ripresa del v. 88).
Altrove sta per " avvallamento del terreno ", da immaginare in virtù del contesto come stretto e profondo (Cv IV XX 8), con funzione di termine concreto di paragone in ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...