Insieme di piante arboree distribuite su una vasta superficie di terreno. La distinzione tra f., bosco e selva, non sempre facile, si basa essenzialmente sulla estensione, sull’abbondanza e sulla regolarità [...] della vegetazione. Un bosco naturale, vergine, è più comunemente detto f.; mentre il bosco propriamente detto è di norma un ceduo o una fustaia ed è oggetto di selvicoltura.
Le aree che in origine non ...
Leggi Tutto
(o soprasuolo) In agronomia, strato (detto anche suolo) più superficiale del terreno, attraversato dalle radici delle piante, contrapposto a sottosuolo; anche l’insieme della vegetazione di un terreno: [...] s. boschivo ...
Leggi Tutto
SALTUS
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Nella terminologia fondiaria latina, è un terreno tenuto a bosco od a pascolo, situato generalmente in collina ed escluso dalle assegnazioni viritane in piena proprietà, [...] che normalmente sono riservate alla terra da arare e da coltivare a cereali. In relazione alla loro principale funzione, si distinguono in saltus hiberni ed aestivi, secondo che le greggi e gli armenti ...
Leggi Tutto
dichinare (declinare)
Indica il lieve " abbassarsi " in pendio di un terreno pianeggiante, in If XXVIII 75 lo dolce piano / che da Vercelli a Marrabò dichina, e Pg I 113 di qua / dichina questa pianura [...] a' suoi termini bassi, mentre in If XXXII 56 (nella forma intransitiva pronominale) è riferito al corso di un fiume: la valle onde Bisenzo si dichina [" descende ", Lana] / del padre loro Alberto e di ...
Leggi Tutto
orbita
Alessandro Niccoli
Vale " solco tracciato da una ruota nel terreno ": Pg XXXII 30 La bella donna... / e Stazio e io seguitavam la rota / che fé l'orbita sua con minor arco.
In una locuzione metaforica [...] ricorre in Pd XII 112 Ma l'orbita che fé la parte somma / di sua circunferenza, è derelitta, " la traccia " segnata dalla parte esterna della ruota, dal cerchione, è abbandonata, cioè l'orma lasciata da ...
Leggi Tutto
HUMUS
Silvio RANZI
Francesco SCURTI
Riccarod Oliveri
Si dà il nome di humus a quel complesso di materie organiche che si riscontrano costantemente nel terreno agrario, e derivano dalla decomposizione [...] , l'humus grezzo delle praterie. L'humus di steppa, tipico delle terre nere di Russia e delle Pampas dell'America Meridionale: il terreno di quelle regioni è un loess a grana finissima, contenente dal 6 al 10% di materia organica, e coperto da un ...
Leggi Tutto
terrestro
Emilio Pasquini
Ben attestato (anche per -e) come sinonimo di ‛ terreno ' aggettivo (v.) nel Due-Trecento (cfr. il volgarizzamento del Tresor e quello del Crescenzi), ma assente nell'intero [...] col mal seme e non cólto, / quant'elli ha più di buon vigor terrestro (Pg XXX 120).
Bene il Sapegno: " un terreno, quanto più è dotato di naturale vigore, tanto più diventa cattivo e selvatico, se accoglie in sé semi cattivi oppure viene lasciato ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] L’ultima fase del Bronzo appare caratterizzata dalla cultura dei campi di urne, con ossari allineati e deposti verticalmente nel terreno, e dalla cultura di Lausitz.
Alla prima età del Ferro (Hallstatt, 8°-5° sec. a.C.) appartengono i tumuli funerari ...
Leggi Tutto
In agraria, correzione dei vizi di costituzione fisico-meccanica di un terreno, troppo compatto o troppo sciolto: nel primo caso si aggiunge, per es., sabbia, nel secondo argilla o marna. Altri metodi [...] di a. sono: l’apporto frequente di letame, il debbio e, spesso, un’opportuna correzione dell’alcalinità o acidità del terreno in modo da modificare i processi biologici che in esso hanno sede. ...
Leggi Tutto
Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] , quella dell’isolamento sismico, è basata sull’inserimento di appoggi scorrevoli fra la fondazione dell’edificio e il terreno, variando quindi le caratteristiche dinamiche del sistema (le frequenze di fase II) e, di conseguenza, diminuendo l’energia ...
Leggi Tutto
terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...