VALORI, Michele
Alessandra Capanna
– Nacque a Bologna il 23 giugno 1923 da una famiglia di origine fiorentina. Il padre, Aldo (Firenze 1882-Pisa 1965), fu un affermato giornalista, scrittore, capo della [...] Panelli. L’atmosfera culturale della casa, frequentata da personalità come Luigi Pirandello, Silvio d’Amico, Mario Missiroli, fu terreno fertile per la crescita dei fratelli Valori, che giunsero a Roma nel 1925 per il lavoro del capofamiglia. Nella ...
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LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] rimase fino al 1479 quando lo si trova a Vicenza ingegnere del duomo e come tale investito del possesso di un terreno. Nel 1480 si iscrisse alla fraglia dei muratori e scalpellini della città berica.
I lavori vicentini gli vennero commissionati dalle ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] , il C. condivise e cercò di attuare, tenuto conto dello scarso e poco qualificato peso dei cattolici sul terreno dell'azione ed anche dell'isolamento relativo della diocesi rispetto all'organizzazione regionale veneta, le direttive pastorali dello ...
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FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] Firenze, Compagnia detta di S. Marco, 19 marzo 1747); il Trionfo della religione, a tre voci (Religione, Angelo e Amor Terreno, libr. di anonimo, Firenze, monastero di S. Martino in via della Scala, 1747); il Figliolprodigo, a quattro voci (libr. di ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] si vendesse (1463); la licenza di edificare a suo piacimento su di un altro terreno, contiguo al precedente, che il D. aveva - un comprato dal convento di S.Pietro (1466); terreno situato al Molo piccolo e la facoltà di erigervi case e botteghe (1465 ...
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LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] e infine condannando per eresia, il 14 marzo 1322, Galeazzo Visconti. La violenta scossa al potere visconteo costituì il terreno per l'entrata in scena del L. a capo della congiura antiviscontea.
Il racconto del monzese Buonincontro Morigia - che ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] le pretese autonomistiche della capitale del Logudoro.
Nella regione percorsa da agitaziqni antifeudali i commissari cagliaritani trovarono il terreno preparato, e pare che il C. avesse modo di distinguersi nell'"eccitare l'odio dei vassalli contro ...
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COMPARINI (Comparini Rossi), Pietro
Mario Bencivenni
Nacque a Montecatini Val di Cecina (Pisa) il 2 dic. 1833 da Pietro e da Annunziata Mori. Frequentò l'Accademia di belle arti di Firenze presso cui [...] e congiunto Gustavo Oppenheim, gli affidò l'incarico di progettare e dirigere i lavori di un villino da costruirsi sopra un terreno acquistato nel 1869 in una ansa del nuovo viale del Colli, che da porta Romana conduceva al piazzale Galileo (Firenze ...
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DOMENICO di Benintendi di Guidone (Domenico da Firenze)
Alda Guarnaschelli
Non si hanno notizie sull'origine e sulla formazione di questo ingegnere, benché alcuni studiosi (Fasolo, 1927) lo dicano nato [...] coevi o più tardi sistemi difensivi. Il compatto corpo di fabbrica, trapezoidale, tendeva a regolarizzare la pianta, pur adattando al terreno una serie di sporgenze e rientranze ad est, lato su cui prospettava anche la torre e che costituiva il punto ...
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GUALANDI, Alberto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra il 1130 e il 1140, secondo dei tre figli maschi conosciuti di Sigerio (figlio di Gualando, l'eponimo della famiglia vissuto nella seconda [...] insieme riguardo a proprietà e diritti condivisi. Per esempio, il 18 febbr. 1176 il G. e Ugo effettuarono una permuta di terreni anche per conto di Sichelmo e degli altri parenti; e nel 1182 tutti i discendenti maschi di tre dei quattro figli di ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...