FORNELLI, Nicola
Franco Cambi
Nato a Bitonto (Bari) il 23 maggio 1843 da Vincenzo e da Caterina Bellezza, si formò nelle scuole cittadine appassionandosi alla lettura dei classici italiani e allo studio [...] , Pavia 1908), di aspetti della vita psichica.
Il terreno centrale della ricerca del F. fu però la teoria La pedagogia e l'insegnamento classico, pp. 90 s.). Anche su questo terreno metodologico il F. miscela J.-J. Rousseau, J.H. Pestalozzi e Spencer ...
Leggi Tutto
LORENTINO d'Andrea (Lorentino d'Arezzo)
Angelandreina Rorro
Nacque in data incerta, convenzionalmente fissata al 1430 circa (Thieme - Becker, p. 381). Vasari, che lo chiama erroneamente Lorentino d'Angelo, [...] di cui non riusciva a pagare interamente l'affitto al monastero di S. Maria in Gradi, e aveva alcuni appezzamenti di terreno vicino alla città (Pasqui, p. 52).
Spesso era ricompensato con beni di prima necessità: "A dì 25 febbraio 1480. A Lorentino ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] con un inno a Dio redentore, unica speranza dell'umanità.
Pio IX con le sue riforme parve al D. incarnare l'ideale terreno di questa redenzione, e a Bologna, dove si era trasferito forse anche per gli studi ed era entrato in contatto con gli ...
Leggi Tutto
BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] Recanati, dove insegnò latino, greco, grammatica, poetica e retorica fino al 1486. E in Recanati acquistava, nel 1481, un terreno.
In questo periodo il B. compì diverse opere poetiche e traduzioni che, ottenuta una vacanza di due mesi (settembre 1486 ...
Leggi Tutto
RAIMONDI, Eliseo
Jessica Gritti
RAIMONDI (de Raymondis), Eliseo (Giovanni Eliseo). – Nato a Cremona presumibilmente tra il quinto e il sesto decennio del XV secolo da Marco, commerciante di stoffe, [...] , in un contratto stipulato dai due fratelli del padre, Andrea e Antonio, con Pietro Della Manna per l’acquisto di un terreno in località San Vito, avendo Eliseo e Tommaso sostituito il padre defunto nella società di famiglia, attiva nel commercio di ...
Leggi Tutto
GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] adoperò con lo zio Matteo affinché il decanato di S. Michele, del quale entrambi erano patroni, offrisse ai cappuccini un terreno per edificarvi un convento. Poco dopo il G. era presente, insieme con lo stesso Matteo e altri familiari delle monache ...
Leggi Tutto
CAPRILLI, Federico
Mario Barsali
Nacque a Livorno il 7 apr. 1868 da Enrico e da Silvia Rossi, in una famiglia di agiate condizioni economiche (il nonno paterno era stato armatore e commerciante). Rimase [...] di redini se non per dirigere o fermare, col risultato di aver ottenuto cavalli docili, ubbidienti e più sicuri sul terreno, in grado di fare maggior lavoro con minor spreco di forze. Criticata la mancata unificazione d'insegnamento nella scuola di ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Iacopo
Sergio Cella
Nacque a Verona nel 1791, figlio di Antonio, capitano del genio e istruttore nel Collegio militare. Questi, dopo le Pasque veronesi (aprile 1797), fu inviato a parlamentare [...] legali e insorsero disordini. Il C. non se ne interessò più, vedendo che. la questione era stata portata sul terreno politico; del resto tutta ja materia ferroviaria fu poi riordinata dalla risoluzione sovrana del 19 dicembre. Più tardi i lavori ...
Leggi Tutto
RANIERI di Pomposa
Paolo Nardi
RANIERI di Pomposa. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo giurista e monaco benedettino che tra il 1201 e il 1202, presentando la collezione di epistole [...] Pomposiane ecclesie» in una causa piuttosto complessa relativa alla rivendicazione di una vigna piantata trent’anni prima in un terreno che, secondo diversi testimoni, non apparteneva a Pomposa, ma da oltre quarant’anni era in possesso della chiesa ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Guglielmo (Niger, Negro)
Jean Cancellieri
È difficile distinguere tra i molti omonimi l'E., soprannominato "Niger" (Negro), politico e ambasciatore genovese attivo nei primi decenni del secolo [...] fondiario e immobiliare, sia dell'attività commerciale. Un Guglielino Embriaco nell'agosto del 1200 vendette un edificio posto in un suo terreno e affittò quest'ultimo, che era sito a Ravecca, quasi di fronte alla porta di S. Andrea. Nel luglio 1226 ...
Leggi Tutto
terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...