VILLA PERNICE, Angelo
Germano Maifreda
VILLA PERNICE, Angelo. – Nacque a Milano il 16 novembre 1827 da Giuseppe Villa e da Giuditta Pernice. Ebbe un solo fratello di poco più giovane, Antonio, morto [...] del 1848 aveva preso parte alle sollevazioni come capitano della milizia mobile destinata alla difesa delle mura milanesi; il piano terreno del suo palazzo di via Cusani, durante le battaglie di Palestro e Magenta, era stato da lui convertito in ...
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SILVATICO, Matteo
Corinna Bottiglieri
– Nacque a Salerno intorno al 1280, poiché nella sua opera, il Liber pandectarum medicinae, ricorda di aver visto le locuste a Salerno nel 1297 (Mantova, Biblioteca [...] e XIII secolo, il «magister Ioannes medicus, qui dictus est Selvaticus, filius quondam Landulfi», che nel 1188 ricevette una concessione di terreno dal monastero di Cava (De Renzi, 1857, p. 344 e p. LII, doc. 76); un omonimo Matteo che nel 1272 ebbe ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] 1061, egli fu incaricato dall'imperatrice Agnese (che alla fine dell'anno avrebbe preso il velo) di recarsi a Roma per preparare il terreno alla sua venuta. B. partì subito, o al più tardi nell'inverno 1061-62, mentre Cadalo si ritirava a Parma. E a ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] (Bossaglia, 1964). Del medesimo giro d'anni - comunque posteriori al 1741 - sono i due affreschi (Diana e Endimione al pian terreno, Venere,Vulcano e Marte al piano nobile) del palazzo Carones Brentano di Corbetta (ora sede del seminario G. Emiliani ...
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VACCHELLI, Nicola
Anna Guarducci
– Nacque a Cremona il 17 marzo 1870 da Pietro, uomo politico di spicco, e Alessandrina Germani, figlia di un ricco possidente e commerciante cremonese.
Ebbe tre fratelli: [...] dall’IGM, a partire dal 1920, per la delineazione dei nuovi confini con l’Austria e con la Iugoslavia, sia sul terreno sia sulla nuova cartografia in via di ultimazione (La linea di confine attorno alle terre redenti e i nuovi rilevamenti geografici ...
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REBAUDENGO, Eugenio Carlo Angelo
Renata Allio
REBAUDENGO, Eugenio Carlo Angelo. – Nacque a Torino il 29 giugno 1862 da Giovanni Napoleone Cesare, grande proprietario terriero e ministro onorario della [...] generoso nei confronti di iniziative benefiche e particolarmente legato al mondo salesiano.
Nel 1928 acquistò un ampio appezzamento di terreno in zona Torino Nord e lo mise a disposizione dei salesiani per la costruzione di un edificio destinato a ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] commessa, che le portava a incarnarsi nei corpi del mondo terreno, creato ab aeterno da Satana in opposizione al precedente.
G né rapporto reciproco, mentre per gli Albanenses il mondo terreno malvagio non avrebbe mai avuto termine.
G. espose questa ...
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VALVASSORI, Vincenzo Antonio Sebastiano
Fabio Bertini
VALVASSORI, Vincenzo Antonio Sebastiano. – Nacque a Faenza da Giuseppe e da Maria Leonardi, il 20 gennaio 1856.
Laureato in scienze agrarie nella [...] direzione fu affidata per concorso a Valvassori, insegnante di frutticoltura, pomologia, orticoltura e agrimensura. Suddivise presto il terreno in settori specializzati, per tipi di vigneto, per specie di ortaggio, per qualità arborea, per capacità ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] e il 1726 per l'Ordine dei minimi cui apparteneva il terreno scosceso antistante la loro chiesa. L'idea di costruire una grande un mirabile adattamento della scala alla natura del terreno, si inseriscono chiaramente nel locale linguaggio rococò, ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] (1912), poi largamente impiegato durante la guerra 1915-1918 ed in occasione di alcune epidemie; introdusse inoltre speciali terreni colturali particolarmente adatti a tale germe e studiò l'azione antisettica dell'aceto nei confronti di esso (1916 ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...