Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] una delle riflessioni più brillanti dell’autore: l’attenzione alla varietas aumenta in epoca imperiale, quando l’oralità perde terreno «a favore di un’ars rhetorica sempre più dedicata all’addestramento alla scrittura, allo scolaro e al poeta più ...
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Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] frequenza anche il concetto di decadenza (oltre a quello di isolamento). La giustapposizione lessematica in sequenze estese si mostra terreno fertile per l’innesco dell’analogia. L’oggetto decadente è involto nella relazione di identità con l’idea e ...
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Giuseppe Fava, un romanziere da rileggere: letteraria “passione” e torbido confine tra il bene e il maleI cento anni dalla nascita di Giuseppe Fava sono occasione di una rinnovata attenzione alla declinazione [...] ; ci sono Turi Scirpu, il padre di Stellina, che vuole liberarsi dal giogo del latifondista per cui lavora acquistando un terreno che lo faccia sentire padrone, e suo figlio Alfio, la cui partenza chiude il romanzo, costretto ad abbandonare il paese ...
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Uno dei grandi gruppi in cui possono classificarsi i cognomi italiani riguarda, come visto anche nelle rubriche prededenti, gli etnonimi e i toponimi, ovvero gli aggettivi e i sostantivi relativi a luogo [...] , i cognomi possono ricordare una città, grande o piccola che sia, oppure genericamente toponimi che si rifanno al tipo di terreno, alla presenza di mare o di monti o a costruzioni dell’uomo. Ecco allora una lunga lista di signori Borghi, Bosco ...
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Il patrimonio toponomastico italiano – limitandoci ai comuni – può essere analizzato lungo almeno due prospettive. Una riguarda la lingua d’origine. L’italiano, come ben si sa, pur essendosi formato sul [...] di guardia’ (fino a oltre la metà dell’800 si chiamava Specchiaprete, non è chiaro se a causa del terreno pietroso o della presenza nei pressi di un convento francescano). Le caratteristiche del terrenoGradara-Pu trae la denominazione da cretaria ...
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Nella descrizione ufficiale dello stemma del comune di Gazzaniga, nel Bergamasco, si legge: «Partito di rosso e oro, al monte di tre cime di verde all’italiana, sulla più alta delle quali poggia una Gazza [...] -Av, di Torino di Sangro-Ch e di Toritto-Ba: infatti la voce toro e derivati corrispondono al latino torus ‘rialzo del terreno’ e non a taurus. E pare quasi una coincidenza che al nome Tovo (di Sant’Agata-So) corrisponda, nello stemma, ancora un ...
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Nei nomi dei quasi 8.000 comuni d’Italia è contenuto un patrimonio d’informazioni storiche, linguistiche, dialettologiche, geografiche, demografiche, antropologiche, di storia del costume, di tradizioni [...] in seguito marán, mirán e Milán, in cui si rifletterebbe come i coloni e contadini insediati nella zona qualificarono il terreno: magro, cioè arido. Almeno due spiegazioniSi può dire che un alto numero di nomi di centri abitati vengono spiegati lungo ...
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Da sempre, il concetto di bellezza si intreccia, fino a confondersi, con quello di ordine e armonia, considerato che, in latino bellus ‘bello’ è diminutivo di una forma antica di bonus ‘buono’. Ma fra [...] di appropriarsi (per sempre) di uno dei due termini. Sia la gioventù, che la bellezza, infatti, sembrano non appartenere al mondo terreno, e possono essere vissute per un tempo molto breve. Gli uomini saggi, quelli come Ulisse, questo lo sanno, e vi ...
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Livio SantoroLe favole nuoveItalia-Cile, Edicola ediciones, 2024 Torna in libreria con una nuova raccolta di racconti Livio Santoro, autore che già aveva avuto modo di mostrarsi narratore intrigante in [...] quanto straniante senso di angoscia. Racconti dalla fine del mondo, sembrano, che si lanciano di buon grado anche sul terreno minato dell’onirico, senza mai esserne soffocati, è il caso de Il mio primo sogno, interessante perché, fuggendo molta ...
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Dueville, Trecastagni, Quattro Castella, Cinquefrondi, Settefrati, Ventimiglia, ma anche Quindici, Trenta e Cento, nonché Terzo, Quarto, Quinto, Sesto, Settimo e via discorrendo... Sono tutti toponimi [...] detta nova’, cioè messa recentemente a coltura, oppure di recente edificazione, come pure il vicentino Nove nel senso di ‘novale, terreno a coltura da poco’ (idem per Novello-Cn e per le tre Noventa venete). Mentre il vicentino Monticello Conte Otto ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...
suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte di agenti esogeni e degli organismi che...
terreno (agg.)
Emilio Pasquini
Ricorre presso D. due volte nel Convivio e quattro nel poema, senza rilevanti escursioni semantiche.
Come sinonimo di " terrestre ", " pertinente alla terra ", " appartenente al consorzio umano ", in sintagmi...