L'archeologia postmedievale e industriale
Marco Milanese
Un orientamento epistemologico univoco sui più recenti sviluppi della ricerca archeologica in termini di diacronia (archeologia postmedievale, [...] costituzione di un quadro interpretativo più completo. Tale quadro, se costruito in modo attendibile, può servire da terreno di verifica, controllo e sperimentazione per le altre archeologie più povere di fonti non materiali. In Inghilterra più ...
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TIPASA (Tipasa)
P. Romanelli
Città nella Mauretania Cesariense, situata sul mare a circa 70 km ad O di Algeri; si distendeva su tre promontori, per una lunghezza, compresi, oltre alla zona recinta, gli [...] tarda. Ad E la cinta viene a passare attraverso una necropoli della quale sono state esplorate in varî momenti molte tombe, scavate nel terreno, distribuite fra il II sec. a. C. e la fine del I d. C.: tombe a cremazione e a inumazione, con ceramiche ...
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Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (v. vol. iv, pp. 542-545)
L. Bernabò-Brea
Museo. - Il museo di L. è stato sistemato in collaborazione fra l'Amministrazione greca e la Scuola Archeologica [...] In linea di massima ad ogni periodo è dedicata almeno una sala sicché l'evoluzione culturale risulta assai chiara. Al piano terreno due saloni sono dedicati agli scavi di Efestia, una piccola sala agli scavi di Myrina (scavi Pantelidis e rinvenimenti ...
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Antropologia
R. di frecce Strumento di osso, corno o avorio, provvisto di un foro a un’estremità, che fu considerato per lungo tempo come insegna d’autorità («bastone di comando») o come un rudimentale [...] , dispositivo per il raddrizzamento delle immagini fotografiche; mediante tali dispositivi si può cioè ottenere la proiezione orizzontale del terreno fotografato, anche se all’atto della ripresa la camera di presa non aveva il suo asse verticale ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] cultura figurativa all'epigrafia e alla linguistica.
Protostoria e storia. - Il decisivo impulso dato alle ricerche sul terreno e la rigorosa impostazione degli studi protostorici di scienziati tedeschi, italiani e inglesi hanno gettato una luce ...
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VULCI (Volci, Volcei; "Ολκιον, Οὔολκοι)
Goffredo Bendinelli
Antica città etrusca presso il litorale tirreno (Etruria meridionale), venti chilometri a nord-ovest di Tarquinia; collegata, mediante un diverticolo, [...] , tanto sulla riva destra quanto sulla riva sinistra del fiume Fiora. L'abitato però sorgeva appunto sulla riva destra, in terreno limitatamente sopraelevato, presso un'ansa del fiume all'altezza di Ponte Rotto, con un certo distacco dalla zona della ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] di collinette artificiali sulle quali si ammassavano urne e stele. Ai tempi dei Romani il tofet fu completamente sconvolto: il terreno venne infatti spianato in modo da ospitare nuovi edifici, come il santuario dedicato a Saturno e i magazzini per lo ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] assai sviluppata intorno alla fine dell'età neolitica (3000-2000 a.C. ca.). Le conoscenze circa la strutturazione dei terreni coltivati e le tecniche di irrigazione per la coltivazione del riso in epoca preistorica per l'Estremo Oriente si basano ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] vero che esso veniva condizionato anche da altri fattori, quali la situazione climatica e lo stato pedologico del terreno, le competenze e i saperi nelle tecniche agrarie, la capacità specifica della manodopera, ma raramente si ottenevano valori ...
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Vedi KENCHREAI dell'anno: 1973 - 1995
KENCHREAI (Κεγχρεαί, Κεγχρειαί, Cenchreae)
R. L. Scranton
Porto dell'antica Corinto sul Golfo Saronico sul lato orientale dell'Istmo di Corinto a circa 3 km a S [...] , ma non sono ancora terminate e si conoscono soltanto dei risultati parziali.
In genere gli scavi hanno mostrato che il livello del terreno si è abbassato di circa 2 m rispetto a quello del periodo di Augusto e che i resti più antichi di quest'epoca ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...