Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] comparire nei quadri in cui il pittore aveva ritratto i suoi eroi nel furore della pugna. L'interesse per il mondo terreno del suo tempo favoriva naturalmente la inclinazione per il ritratto. L'eroe preferito da A. fu Alessandro, ch'egli ritrasse con ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] , con torri e bastioni, delimitava il perimetro del monastero, rettangolare o di altra forma a seconda della conformazione del terreno; addossati alla cortina interna del muro di cinta si disponevano i dormitori dei monaci e gli ambienti di servizio ...
Leggi Tutto
TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] , Mnason, Saugenes, Rhynchon). Notevolissimi appaiono il rendimento degli scorci e più ancora gli accenni all'ambiente (linee ondulate di terreno con pianticelle, massi, ecc.); ascritte alla fine del V-inizi del IV sec., tali stele sono da tempo note ...
Leggi Tutto
PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] che collegavano Lepreo alle altre città dell'Elide (v, 5, 3). Ma questi errori derivano o da imprecise descrizioni di un terreno molto complicato o, forse, da poco accurata stesura degli appunti di viaggio.
Che P. abbia molto viaggiato non solo in ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] parti della costruzione sono considerate nella stessa fissità di rapporti che si pensa debba regolare le relazioni tra mondo terreno e celeste. Le testimonianze monumentali sono alquanto tarde, si ricorda però il mosaico pavimentale di S. Demetrio di ...
Leggi Tutto
PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] resti di transenne nelle finestre alte del vano centrale. L'interno era diviso in due piani, di cui il terreno adibito a magazzino e il superiore a funzioni liturgiche e ufficiali.Sull'insula del complesso eufrasiano, lungo la strada parallela ...
Leggi Tutto
Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] ai Frati predicatori (parrocchia trasferita nel 1791); il convento, fondato intorno al 1226 presso il palazzo comitale, su un terreno inglobato prima del 1417 nella cinta della città, venne incendiato nel 1383 e dovette essere ricostruito pressoché ...
Leggi Tutto
Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (babilonese Maer, sumerico Mari)
A. Parrot
Antica città del Vicino Oriente (oggi Tell Hariri), a 12 km a N-NO di Abu Kemal, sulla riva destra dell'Eufrate, [...] le testimonianze delle epoche più lontane e infatti nel centro del telli non si è mai giunti a toccare il terreno vergine.
Gli archivî reali. - Più di ventimila tavolette cuneiformi sono state raccolte nel palazzo di Zimri-Lim, in particolare nelle ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Messenia
Luigi Caliò
Messenia
La Messenia (gr. Μεσσήνη, Μεσσάνα, Μεσσηνία, Μεσσηνίς; lat. Messenia) occupa la parte sud-occidentale del Peloponneso e confina [...] sono infatti le strutture più importanti del sito. Il circuito delle mura, lungo circa 9 km, segue l’orografia del terreno e racchiude un’area più vasta di quella occupata dai quartieri abitativi della città per poter accogliere la popolazione sparsa ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti dell'area medio-adriatica: un panorama esemplificativo
Franca Parise Badoni
Alessandra Caravale
Adele Campanelli
Alfedena
di Franca Parise Badoni
Antica città (gr. Αὐφιδήνα; [...] alto podio. Alle spalle di questo complesso, al quale era pertinente un terzo edificio di minori dimensioni, il terreno naturale era sostruito da muraglioni – con cui si integravano le infrastrutture urbane – realizzati nella stessa tecnica muraria ...
Leggi Tutto
terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...