GINANNI, Francesco
Antonio Saltini
Nacque a Ravenna il 13 dic. 1716 dal conte Marco Antonio e da Alessandra Gottifredi. Trascorse la fanciullezza in un vivace ambiente culturale scientifico e letterario: [...] -138. Il valore dell'indagine sulle piante è sottolineato da P. Zangheri, Flora e vegetazione delle piante di Ravenna e dei terreni limitrofi tra queste e il mare, Forlì 1936, ad ind. (con ampia bibl. sull'argomento). Vedi anche P. Fabbri, Giuseppe e ...
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Graminacee
Laura Costanzo
Le spighe diffuse in tutto il mondo
Ampie distese erbacee come le steppe dell'Asia, le savane dell'Africa, le praterie dell'America Settentrionale o le pampas dell'Argentina [...] dactylon), alta fino a 40 cm, diffusa nei prati sia perché molto resistente sia perché cresce rapidamente su tutti i terreni, tanto da essere considerata una pianta infestante. Non sempre è facile riconoscerla in un prato soprattutto quando i tagli ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, chiamate anche Papilionacee, con caratteristico frutto a baccello, detto legume. Comprende specie di notevole importanza economica.
Caratteristiche
Le F. sono erbe o piante [...] . Per questo motivo, in agricoltura si usa alternare colture di F. a quelle di altre famiglie per arricchire il terreno in azoto.
Impollinazione
I fiori delle F. presentano un'impollinazione entomofila (a opera degli insetti) e in numerose specie ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] Pisa.
Alla domanda proposta dagli accademici, in che cosa sussistesse la fertilità del terreno e quale fosse il sistema più sicuro e vantaggioso per ottenere dal terreno il prodotto più utile, il C. rispose, nel suo libro, indicando la composizione ...
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erica
Alessandra Magistrelli
In compagnia di azalee, rododendri, mirtilli, corbezzoli
L'erica appartiene alla famiglia delle Ericacee, che comprende oltre 3.000 specie di alberi e arbusti.
Sono piante [...] che costituiscono il corpo dei funghi, formando una invisibile peluria intorno alle radici, aiutano la pianta ad assorbire le sostanze nutritive dal terreno, mentre essa rifornisce le ife di sostanze organiche. L'erica può vivere perciò anche su ...
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gemmazione
Laura Costanzo
La ripresa delle attività vitali in una pianta
All'inizio della primavera, le gemme, sotto forma di piccole protuberanze sempre più evidenti sui fusti, indicano che la stagione [...] parte degli alberi e degli arbusti. Cipolla, patata, ciclamino e iris, invece, proteggono le loro gemme dal freddo sotto il terreno entro fusti sotterranei modificati quali sono i bulbi, i tuberi o i rizomi. Il papavero, il grano e tutte le piante ...
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Nome italiano di Prunus domestica (v. fig.), detto anche prugno. Arbusto o alberetto alto fino a 8 m, della famiglia Rosacee Prunoidee, ha rami spinosi o inermi, foglie brevemente picciolate, lunghe fino [...] , il s. è coltivato in gran parte dell’Europa e nell’America Settentrionale. La pianta non ha molte esigenze rispetto al terreno, purché questo non sia troppo argilloso e umido; si moltiplica per seme o per polloni ma più spesso per innesto. Oltre ...
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Nome con cui in alcune classificazioni si indicano le piante della classe Filicine delle Pteridofite. Alcuni autori hanno proposto in seguito di elevare tale classe al rango di divisione, le Pterofite. [...] o una parte delle foglie producono gli sporangi. Il gametofito è di breve durata, di solito laminare e fissato al terreno mediante peli (rizoidi); alla sua pagina inferiore si organizzano gli anteridi e gli archegoni: nei primi hanno origine gli ...
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ZIGOMICETI (da ζυγόν "giogo" e μύκης "fungo")
Giovanni Battista Traverso
È uno dei grandi ordini di funghi appartenenti alla classe dei Ficomiceti. Hanno micelio abbondantemente sviluppato, tipicamente [...] intreccio miceliare, quella delle Endogonacee, da taluni autori ascritta agli Ascomiceti, con poche specie viventi saprofiticamente nel terreno e nella quale le zigospore hanno origine da gameti disuguali, e quella delle Basidiobolacee di cui è tipo ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] Da essa traspare pienamente il senso del conservatorismo agrario del B., ormai costretto ad uscire allo scoperto sia sul terreno dell'analisi (cfr. soprattutto Vedute generali sull'agricoltura del Napolitano, I[1863], pp. 2-3, e la sostanziale difesa ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...