DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] poneva ordine in una materia scottante non solo per Roma, ma per tutti gli Stati d'ancien régime.
Tuttavia il terreno più intricato e più scivoloso sul quale poté misurare tutta la forza e la determinazione del partito avverso ad ogni trasformazione ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] il 20 genn. 1487). Anche grazie a ciò, la situazione finanziaria del G. migliorò, al punto da convincerlo a utilizzare un terreno sito in Ferrara, sulla via degli Angeli, donatogli all'inizio del 1497 dal duca Ercole, per la costruzione di una nuova ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] a quelli che sono i sostanziali fattori di questi tre atti e di non aver commesso una duplicazione ingombrando il terreno con elementi nuovi ed arbitrari?" (ibid., p. 139).
La "revisione dei dogmi", generata come necessità dalla pratica (e cioè, su ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] italiana. Bartolo, di cui fu maestro e più tardi collega, lo ricordò sempre con reverenza e affetto e sul terreno scientifico ne ebbe stima (è stato persuasivamente dimostrato dal Lattes che non vi fu una particolare acredine nella principale ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] a una scuola privata, frequentata da Cesare Balbo, Luigi Provana e Luigi Ornato. Per il resto interveniva su un terreno a lui congeniale con contributi di studio e pareri di esperto forniti all'amministrazione francese che gliene faceva richiesta ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] del re Roberto d'Angiò, giunti troppo tardi per poter essere copiati insieme agli altri. Anche quello del carmelitano Guido Terreni fu ultimato solo alla vigilia di Natale. In altri manoscritti si trovano i testi di Michele da Cesena e Bonagrazia da ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] manifestazioni di debolezza da parte di G., propenso a distribuire cariche a persone non meritevoli e timorose di perdere terreno con l'avvento delle nuove dinastie, un certo lustro alla corte fu garantito dalla presenza di musicisti di talento ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] invece l'idea di una pacifica convivenza tra le grandi monarchie nazionali. Così, lasciò cadere l'invito.
Anche sul terreno delle trattative diplomatiche, riprese all'inizio del 1527, il G. si mostrò quanto mai duro, affrontando ruvidamente i ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] latino umanistico: tali sono i caposaldi del nuovo metodo, che si affermerà in misura e con rapidità diverse a seconda del terreno più o meno pronto a riceverlo. Il successo sarà immediato e clamoroso in Francia, paese già maturo per ragioni storico ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...