BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] per la leadership aziendale, poiché nel frattempo la concorrenza si era fatta incalzante sia nella distribuzione alimentare sia sul terreno del grande magazzino. Una vera e propria sfida globale veniva lanciata dalla rivale di sempre, la Standa, che ...
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Smith, Adam
Gaia Seller
Il padre dell’economia politica
Adam Smith è considerato il fondatore dell’economia politica perché fu il primo a studiare, nel tardo Settecento, i fattori che determinano l’accrescimento [...] nel corso dell’anno, è meno semplice affidare mansioni diverse a ogni lavoratore. A togliere le erbacce, arare il terreno, seminare e mietere il grano era sempre la stessa persona, perché queste attività non erano concomitanti. Nell’industria invece ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] a un estimo commisurato alla produttività intrinseca della terra, considerando tale produttività frutto non tanto della qualità del terreno, quanto dell'intensità della coltivazione. Se quest'ultima, come del resto le arti e il commercio, richiedeva ...
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DEL BENE, Bene
Sandra Marsini
Figlio di Bencivenni di Benincasa e di Dolcedonna di Bencivenisti Benintendi, nacque probabilmente intorno al 1225, forse a Firenze nel sesto di Borgo, forse nel contado [...] il 1296 ed il 1298. Ad ogni modo l'ultima notizia che si abbia di lui ancora vivente è relativa all'acquisto di un terreno a Petriolo, da lui compiuto il 12 ag. 1296.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Capitoli del Comune di Firenze, Registri ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] a gran parte di questi paesi è la scarsa o ridotta densità delle popolazioni agricole; la grande estensione dei terreni piani; la presenza di vaste superfici a coltura estensiva; i mediocri investimenti di capitali fondiarî.
Durante la seconda Guerra ...
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La d. è un processo di degradazione dei sistemi ambientali asciutti, associato agli effetti dell'azione umana, e la cui entità è variabile, sino all'instaurazione di condizioni di tipo desertico. Il decadimento [...] , il sovrapascolamento e l'eccessiva raccolta di legna da ardere riducono la già limitata produttività biologica, denudano il terreno e lo espongono a diversi fenomeni erosivi.
Infine si deve ricordare che le terre asciutte, periferiche rispetto ai ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] , come in molti paesi dell'America Latina, per permettere l'esistenza di un sistema sommerso del passaggio di proprietà dei terreni al di fuori del raggio d'azione del sistema giuridico formale.
In realtà in America Latina le forme di possesso della ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] bilanci della marina e della guerra, tale da offrire delle possibilità di sviluppo a nuove imprese nazionali. Su questo terreno andò maturando il suo accordo con gli uomini della Sinistra, il Depretis, lo Zanardelli, il Brin, il Genala, ("ministri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] (1745), a proposito della stregoneria (trattata alla stregua di allucinazioni notturne) o della pratica degli esorcismi; terreno decisamente scivoloso questo, visto il rischio di collidere con il magistero ufficiale della Chiesa. Tanto più coraggiosa ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] Gasperi, I.M. Lombardo (1949), che lasciava ampi spazi alla libera iniziativa.
L'attività dell'ANIC fu, comunque, il terreno precipuo dello scontro, cui parteciparono tutti i più diretti interessati: AGIP, Edison e Montecatini; nell'estate 1950, il G ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...