La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] imponente del personale burocratico, spesso in relazione alle nuove funzioni che lo Stato veniva assumendo sul nuovo terreno dei servizi pubblici sociali. In Francia il personale della fonction publique, attestato sui 250.000 elementi intorno ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] e liberazione, Rinnovamento carismatico, comunità neocatecumenali, ecc).
Tecnica
Macchina per m. terra Veicolo progettato per eseguire sul terreno una o più delle seguenti operazioni: scavo, livellamento, compattazione, trasporto, scarico ecc. ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] e al blocco dei servizi generali e dell'amministrazione. Grandi elementi strutturali, inclinati a seguire la pendenza del terreno, sostengono la serie dei volumi dei laboratori e degl'istituti scientifici. Nell'ala contrapposta, i diversi piani delle ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] famiglie contadine, che traggono il loro reddito principale da attività non agricole, mantengano ancora frazioni di terreno come reddito secondario o come proprietà immobiliare, impedisce a quelle poche aziende familiari che vogliono consolidare la ...
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Termine usato in economia politica per indicare l'indipendenza assoluta o relativa, permanente o temporanea, della vita economica di un paese, concepito come mercato chiuso.
Il problema dell'autarchia [...] e istituzionali di carattere interno. Anche a prescindere da eventuali risultati positivi, che è possibile raggiungere sul terreno più propriamente economico con l'impulso dato alla vita tecnica e delle industrie dalla necessità di affrontare ...
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(v. chimica, App. IV, I, p. 424)
Quadro d'insieme. − L'i. c. è oggi tra il quarto e il quinto posto nell'incidenza del settore manifatturiero, di cui rappresenta l'8,9% nel Nord America e l'8,8% in Europa [...] sensibilizzazione per l'uso bilanciato dei due apporti organo-minerali; e ciò se la precisa esigenza della coltura e del terreno è tenuta in conto da parte degli operatori agricoli e degli enti pubblici preposti al controllo di tutela sulle soglie ...
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SINDACATI INDUSTRIALI (XXXI, p. 832)
Franco VALSECCHI
Da oltre mezzo secolo gli aggruppamenti d'imprese, specialmente quelli tendenti a limitare la concorrenza (consorzî o cartelli), ma anche quelli [...] sviluppi (industrie siderurgiche, meccaniche, ecc.). I gruppi hanno pure trovato nelle circostanze e nell'ambiente il terreno propizio all'accrescimento e all'estensione: a quelli esistenti (elettricità, industrie minerarie, industrie meccaniche, ecc ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] economisti – fra certi motivi economici e certe azioni economiche» (p. 78). L’ambito della teoria del valore è considerato terreno privilegiato per lo studio delle relazioni fra teorie di tipo oggettivo e teorie di tipo soggettivo:
Da un lato dunque ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] e col Nitti e poi più organicamente, a partire dal luglio 1901, con l'Einaudi. Una lezione che lo porterà sul terreno del liberismo radicale de L'Unità salveminiana sin dalla sua fondazione in quell'importante scorcio del 1911, e gli consentirà di ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] uso funzionale della scrittura.
Si tratta quindi di «una tipologia testuale che – sebbene affondi le proprie radici nel terreno di una duplice solida tradizione di scrittura: quella del notariato in latino e quella della contabilità in volgare – si ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...