BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] ser Michele Serantoni -, pagando qualche volta con ducati d'oro del Sole del "cunio di Francia", acquista a ritmo crescente terreni e case da università, chiese e privati. I nomi dei Buonvisi, degli Arnolfini, dei Cenami, dei Sanminiati, degli stessi ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] a ridosso del convento di S. Domenico a Palermo. Per costruire un vero opificio, chiese la concessione di un terreno di proprietà del Comune fuori porta Termini ma, scoraggiato dalla lentezza delle pratiche, risolse di impiantarlo a Marsala, proprio ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] di Cicerone, inserito dall'A. largamente nel contesto dell'opera sua e successivamente distrutto. L'accusa del Giovio trovò terreno favorevole tanto per la perfetta patina ciceroniana del dialogo dell'A. quanto per la disistima che circondava il suo ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] sua fabbrica più grande in Giulianova, sulle strutture dell'ex convento dei cappuccini che aveva acquistato con il terreno circostante il 30 ott. 1811 nelle vendite di beni ecclesiastici seguite alle leggi di eversione. Giulianova presentava una ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] dagli approvvigionamenti di materie prime e troppo grande e complessa per misurarsi con le miniacciaierie sul terreno della flessibilità - l'impresa puntò sulla diversificazione dei prodotti, sulla verticalizzazione, sul servizio alla clientela, sull ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] di scooter con le ruote alte, che fu molto apprezzato per la sua robustezza e la sua adattabilità a ogni terreno, soprattutto in campagna.
Il successo della produzione di serie non aveva però fatto cessare l'esperienza agonistica. Nel 1949, infatti ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] descrizione del sistema economico nazionale, suddiviso nei vari titoli che illustrano i fattori di produzione (estensione del terreno, popolazione, occupazioni degli abitanti ecc.) con gli ultimi due titoli, nella redazione finale, sul potere civile ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] più il "quarto partito", secondo la definizione degasperiana, era un fatto scontato. Ma che ci potesse essere un terreno di convergenza di interessi con alcuni settori del centrosinistra, nel far fallire la politica di programmazione sostenuta dal ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] , Arch. dell'Accademia dei Georgofili, b. 58 ins. 28, Risposta ad alcune obiezioni relative al metodo di misurare la base dei terreni; b. 58 ins. 137; b. 107 ins. 14 (a) e (b) (originale della Dissertazione sulle stime); Firenze, Bibl. naz., N. A ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] due case d'abitazione. Era di loro proprietà anche una vasta tenuta a Meolo, di 450 "campi" (circa 235 ettari), per metà di terreno arativo e per l'altra metà paludoso o a prato. Essa era stata comprata dal padre e dallo zio e arrotondata da loro con ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...