PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] Torino e Urbino, aveva intrapreso lo studio dei terreni del Giurassico e Cretacico inferiore della Sicilia occidentale. Le in un incidente sul Monte Nerone, durante un’esercitazione di terreno con i suoi studenti di Chieti.
Postumo è stato pubblicato ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] vi è scorrimento dell’aria per filetti paralleli; si sviluppa più facilmente in quota, per la lontananza degli ostacoli del terreno. I v. locali sono quei v. che non hanno un nesso con la circolazione generale atmosferica, sono legati essenzialmente ...
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Il più piccolo tra i continenti (circa 7.700.000 km2, il 5% delle terre emerse), situato totalmente nell’emisfero australe dal quale deriva il suo nome, grosso modo tra 11° e 40° lat. S e 114° e 154° long. [...] The songlines (1988). Tempo del sogno è, per molte culture native, la realtà in cui vissero gli antenati fuoriusciti dal terreno, i quali diedero forma al paesaggio muovendosi attraverso tutta l’Australia e disseminandola di siti sacri (pozze d’acqua ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] sviluppo di anisotropie planari e lineari (scistosità, foliazioni, lineazioni), diffuse a scala regionale e misurabili con precisione sul terreno e al microscopio. Anche se non è nota la configurazione iniziale di un dato corpo, la presenza di queste ...
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Petrologia
Peter J. Wyllie
Sommario: 1. Introduzione: definizioni e distribuzione delle rocce. 2. Il ciclo delle rocce: i processi petrologici. 3. I prodotti petrologici dei processi globali. 4. Petrologia [...] (attraverso processi chimici e fisici) e la formazione di suoli, mentre la gravità fa scorrere l'acqua all'interno del terreno o sulla sua superficie sotto forma di fiumi (o di ghiacciai nei climi molto freddi). Lo scorrimento dell'acqua (o ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] in Catania, s. 2, IX (1854), pp. 73-97; La Creazione: quadro filosofico, Catania 1856 (2ª ed., ibid. 1864); Memoria sul terreno erratico del Nord di Europa, in Atti dell'Acc. Gioenia in Catania, s. 2, XIII (1857), pp. 33-68; Sul diluvio. Prove ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] quelli dell’Hoggar e del Tibesti, di origine vulcanica. All’estrema penuria di precipitazioni (ma anche alla permeabilità del terreno e alla forte evaporazione) si deve la quasi totale mancanza di acque superficiali, presenti invece nelle oasi.
Il ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] in serbatoi mobili (autocisterne), in serbatoi a bassa pressione refrigerati, in serbatoi sotterranei (caverne) e in terreno congelato. Il prodotto delle raffinerie viene imbottigliato, in appositi stabilimenti situati possibilmente in prossimità dei ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] qualche concessione sul piano amministrativo, ma non su quello politico. L’Unione democratica di Ferḥāt ’Abbās perse ben presto terreno a favore dei gruppi più estremisti, che non volevano una Repubblica algerina federata alla Francia. Il 1° novembre ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] non possono essere integrate in nessuna organizzazione fondata su un interesse comune (e sarebbe questo, peraltro, il terreno sociale più favorevole allo sviluppo dei regimi autoritari o totalitari).
Le teorie sulla società di m. costituiscono dunque ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...