Oceanografia
Stefano Tinti
L'o. ha compiuto enormi progressi grazie allo sviluppo tecnologico e all'accresciuta consapevolezza che la conoscenza delle dinamiche complessive del nostro pianeta, nelle [...] . La grande novità è costituita dalla disponibilità di batimetrie digitali a sempre maggiore risoluzione integrate a modelli del terreno con copertura globale e uniforme su tutto o quasi il pianeta. All'ETOPO5, database ormai storico e pubblicato ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] un semplice cippo di nenfro, posto all'imboccatura del dròmos, o presso la porta o, ancora, sulla superficie del terreno in corrispondenza della sepoltura. Di tutte queste tombe meritano un cenno particolare le tombe François, dei Tutes, dei Tarnas ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] forme alpine (Altaj, Sajan, Iablonovyj, Stanovoj). Anche a queste diramazioni montuose si affiancano varie e vaste aree di terreni più antichi (Paleogene), che si presentano o con rilievi quasi tabulari (Altopiano Siberiano, tra i fiumi Enisej e Lena ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] ne La caverna, Il mostro marino, Il gigante, Il sito di Venere, Il diluvio e Al Diodario di Soria). Sull'analogo terreno delle formulazioni brevi ed emblematiche si colloca il gusto di L. per le Facezie, le Favole, gli Indovinelli, le Profezie e il ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] dell'humus. Questo era, a sua volta, l'elemento costitutivo della fertilità naturale e di quella attitudine intrinseca dei terreni a produrre che sottende la prospettiva agronomica del volume, e che risulta in sintonia con le convinzioni espresse dal ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...