Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] ordinaria, autostrada o ferrovia) il superamento di un ostacolo: un corso d’acqua, un braccio di mare o un avvallamento del terreno (in quest’ultimo caso si usa anche il termine viadotto specie se, a causa della sua lunghezza, il p. presenta punti ...
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Dunlop, John Boyd
Leopoldo Benacchio
L'uomo che reinventò la ruota
Lo scozzese John Boyd Dunlop è l'inventore del copertone pneumatico, da oltre un secolo utilizzato in molti mezzi di locomozione. Dunlop [...] dello pneumatico dato che dal suo disegno, a lungo studiato e provato nelle fabbriche, dipendono la maggiore o minore aderenza al terreno e quindi la tenuta di strada e la sicurezza in frenata del mezzo su cui lo pneumatico è montato.
Sicurezza e ...
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Cerchiatura elastica per ruote di veicoli, costituita da un involucro inestensibile e deformabile contenente aria in pressione.
Caratteristiche
Le funzioni principali dello p. sono: attenuare le sollecitazioni [...] è costituita da uno strato di mescola di gomma, di maggiore spessore nella zona destinata ad andare a contatto con il terreno (il battistrada) e più sottile ai lati (i fianchi), dove può talvolta essere ingrossato lungo la circonferenza nella zona di ...
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In botanica, lo stato, rilevabile esteriormente, di una pianta nella quale il turgore cellulare è diminuito sensibilmente in seguito alla perdita d’acqua per traspirazione. L’a. temporaneo si osserva di [...] abbastanza acqua assorbibile dalle radici, l’a. diviene duraturo, e per ridare il turgore normale alla pianta si deve innaffiare il terreno. L’a. si manifesta più o meno presto a seconda delle specie e del tipo ecologico di queste.
Nella tecnica ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] del mondo greco-romano, studiando lo sviluppo della sua arte non solo nelle grandi personalità creatrici, ma anche nel terreno in cui si radica ognuna di quelle individuali esperienze, risolvendo i problemi di continuità stilistica e di rapporto tra ...
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Erba annua (Arachis hypogaea) delle Fabacee, nota anche come nocciolina americana; ha fusti eretti o prostrati, foglie composte di due paia di foglioline, fiori gialli; dopo la fecondazione lo stipite [...] in tutti i paesi caldi. I maggiori produttori sono Cina, Unione Indiana, Stati Uniti, Nigeria e Indonesia. La coltura richiede terreni piuttosto sciolti e non si adatta a quelli siccitosi; si semina alla fine di aprile o in maggio e si raccoglie in ...
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Sistema di smaltimento di rifiuti organici basato sulla trasformazione, per via fermentativa, di parte dei rifiuti stessi (immondizie, sottoprodotti agricoli, fanghi dei processi di trattamento delle acque [...] potatura, erba, foglie) in una miscela simile a terriccio bruno, soffice (compost), usata come ammendante del terreno agricolo, cui apporta preziosa materia organica. Anche i rifiuti biostabilizzati con caratteristiche di qualità inferiori a quelle ...
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Vini dei Colli Albani. - I Colli Albani costituiscono prevalentemente la zona ben nota nell'enologia italiana sotto il nome di Castelli romani e già famosa presso i Romani per i suoi vini, specialmente [...] l'uva (uva infavata) è colpita dalla forma larvata della Botrytis cinerea. La fermentazione si fa avvenire in un locale a terreno (tinello) e si svolge molto lentamente. In aprile-maggio il vino s'ingrotta, cioè si passa in locali sotterranei, talora ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] o dallo sviluppo algale) che anaerobicamente. Nel processo di ossidazione a pozzo profondo si utilizza un pozzo verticale scavato nel terreno, profondo anche 200 m e con diametro anche maggiore di 5 m, configurato internamente come un tubo a U, dove ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] acque del c.; oppure anche l’adozione di un sifone, cioè un tratto di c. a sezione chiusa che segue l’avvallamento del terreno e in cui perciò il moto dell’acqua è in pressione anziché a pelo libero. Quanto alla forma della sezione, a seconda della ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...