In fisiologia, forma elementare di attività nervosa consistente nella risposta automatica, involontaria, di un effettore (muscolo, ghiandola ecc.) alla stimolazione di un recettore. Il r. è mediato da [...] superiore del cane, cioè i suoi più complessi rapporti col mondo esterno; inoltre, superando i limiti del terreno fisiologico, cercò di applicare il concetto di condizionamento ad alcuni aspetti della patogenesi dell’isteria, delle nevrosi ossessive ...
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Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] alle labbra. Il d. determina una o più cavità di risonanza.
Tecnica
Parete di cemento armato costruita direttamente nel terreno. Per la sua realizzazione si pratica dapprima, con una speciale benna mordente, un cavo di sezione rettangolare allungata ...
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scheletro Il complesso delle ossa dei Vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli animali, servendo da protezione agli organi interni, [...] a pareti lignificate e spesso accompagnati da fibre legnose, resistono all’azione di elementi disgregatori, come i batteri del terreno. Lo s. di una foglia, purché abbastanza consistente, si isola bollendo la foglia in una soluzione forte di potassa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] e dal basso la concorrenza dei layci, è motivato con la mancanza di dottrina, ed è proprio su questo terreno che la chirurgia medievale conduce la propria battaglia di legittimazione.
L'avvio di una nuova tradizione scritta
Sui percorsi professionali ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] una sospensione di cellule di mieloma di topo: un terreno particolare noto come HAT (ipoxantina, aminopterina e timidina dalla fusione: espansione e capacità di sopravvivenza nel terreno HAT. Ciascun ibrido sintetizza un anticorpo con proprie ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] manicomio per l'intera Lombardia fu finalmente avvertita, dapprima dal governo austriaco che decise di acquistare a tale scopo un terreno nel comune di Desio; poi, con l'avvento del Regno d'Italia, dalla provincia di Milano, che affidò all'architetto ...
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GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Porro
Primo dei sei figli di Luigi, medico e patriota, e di Eloisa Qualeatti, nacque il 20 apr. 1856 a Offida, presso Ascoli Piceno, ove compì l'istruzione elementare. [...] si segnalano ancora gli studi di batteriologia, in particolare quelli sullo pneumococco per la cui coltura mise a punto un terreno di gelatina e agar (Contribuzione allo studio dello streptococco dell'eresipela, in Bull. della R. Accademia medica di ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] "i limiti della sua professione", "per sua maggior quiete", ed anche per non danneggiare il reo, di cui il tormento terreno cancellerà quello eterno. A completamento dell'opera è posta una nomenclatura anatomica e una serie di dieci tavole anatomiche ...
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Clonazione
Giovanni Chieffi
In genetica si definisce clonazione il processo, naturale o artificiale, che porta all'ottenimento di individui, cellule o geni, tutti identici tra loro, detti cloni (dal [...] sembra dovuto all'arresto del ciclo delle cellule mammarie in coltura, ottenuto in seguito a deprivazione di siero dal terreno di coltura.
Rischi e benefici della clonazione
I rischi della diffusione delle tecniche di clonazione sono innanzitutto di ...
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Braccio
Rosadele Cicchetti
Nel linguaggio comune per braccio si intende l'intero arto superiore, dalla spalla alla mano. In anatomia umana, invece, il termine indica il segmento prossimale dell'arto [...] braccia. Scimpanzé e gorilla, che hanno anch'essi le braccia molto più lunghe delle gambe, camminano poggiando sul terreno le nocche delle mani; hanno cioè una deambulazione parzialmente eretta, che, data la maggiore acutezza della vista rispetto ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...