LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] interna, introdusse il termine di mesenchimopatie disreattive diffuse per definire secondo la loro natura e il loro terreno evolutivo quei processi morbosi che P. Klemperer, seguendo il solo criterio istopatologico delle lesioni fibrillari che li ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] per la migliore difesa della sua autonomia, tendeva a superare la semplice osservazione di quei fatti per portarsi sul terreno dell'elaborazione delle loro leggi. Che è quanto gli veniva implicitamente osservato anche da un benevolo recensore del suo ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] appendice e comunque dalla zona ileocecale e/o dal colon destro, sarebbero in grado, agendo su un terreno costituzionalmente favorevole al loro sviluppo (la suscettibilità costituzionale allo sviluppo di processi morbosi anche di interesse chirurgico ...
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Edema
Giancarlo Urbinati
Con il termine edema (dal greco οἴδημα, "gonfiore") si definisce un abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, [...] edemi cosiddetti idiopatici, che si manifestano quasi esclusivamente nella donna, per lo più sulla base di un particolare terreno psicologico, e sembrano avere un qualche rapporto con le variazioni meteorologiche. Sono così denominati per la ragione ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] armi n. atte a minimizzare i cosiddetti danni collaterali (a obiettivi civili o a proprie forze avanzanti sul terreno nemico bombardato) tramite la bomba ai neutroni, che per un dato livello di potenza esplosiva emette relativamente meno onda ...
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Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] in tempi relativamente recenti la maggiore attenzione del consumatore verso la salubrità degli alimenti ha creato il terreno favorevole allo sviluppo su scala industriale di questi prodotti. Contemporaneamente, a livello di ricerca medica, è stato ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] , può produrre notevoli quantità di acido solforico, partendo da z. elementare; Thiobacillus thioparus, anch’esso diffuso nel terreno, esige un pH prossimo alla neutralità, e ciò richiede la presenza di CaCO3 come neutralizzante. Alcuni Batteri del ...
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L'introduzione nel linguaggio scientifico del termine bioetica si deve, agli inizi degli anni Settanta del secolo passato, a V.R. Potter (1970, 1971). Il termine ha conosciuto una larghissima fortuna, [...] ' al posto di una persona oggetto di scelte mediche e di inviolabili regole naturali. Così la b. si presenta come il terreno dove si affronta il tema delle modalità e dei limiti dell'esercizio di questo nuovo potere, alla cui emersione è venuto via ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] La strada ferrata doveva attraversare una regione rocciosa ed era necessario fare dei lavori di sbancamento per livellare il terreno. Si trattava di trapanare la roccia, riempire i buchi con polvere pirica, versarvi sopra della sabbia, comprimere il ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] fenomeni della percezione, della memoria linguaggio sia stato un compito facile, molti ricercatori hanno trovato un terreno comune sufficiente affinché la ricerca neurobiologica procedesse su questi temi. La mancanza di accordo riguardo alle emozioni ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...