Genere di Nematodi Strongilidi della famiglia Ancilostomatidi. Ancylostoma duodenale Parassita dell’intestino tenue dell’uomo diffuso nelle regioni calde, è cilindrico, bianco-roseo, lungo 8-13 mm; ha [...] sboccano i condotti di due ghiandole dal secreto anticoagulante. Le uova, emesse con le feci, si sviluppano nel terreno umido e nelle pozzanghere. Da esse escono larve rabditoidi che, trasformatesi in larve strongiloidi infestanti, penetrano nell ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] acque del c.; oppure anche l’adozione di un sifone, cioè un tratto di c. a sezione chiusa che segue l’avvallamento del terreno e in cui perciò il moto dell’acqua è in pressione anziché a pelo libero. Quanto alla forma della sezione, a seconda della ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] , che gli 'eterocromosomi' X e Y siano un carattere sessuale secondario e non il fattore determinante il sesso, perde terreno con le ricerche di T.H. Morgan, unitosi al Wilson nel Dipartimento di biologia della Columbia University, sulla specie ...
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tavolato anatomia T. osseo Il tessuto osseo compatto che costituisce le 2 superfici delle ossa piatte (scapola, ileo, ossa della volta cranica ecc.); tra di esse è compreso uno strato discontinuo, a struttura [...] ) si distinguono un t. interno e uno esterno, radiologicamente apprezzabili come linee più o meno parallele, radioopache. geografia Terreno di elevazione intermedia (250 m s.l.m. ca.) fra i bassopiani e gli altopiani, con stratificazione orizzontale ...
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Pratica fisioterapica che consiste nel sottoporre l’organismo, o parte di esso, a movimenti razionali. Comprende la massoterapia e la ginnastica medica, nonché gli esercizi ginnico-sportivi (nuoto, corsa, [...] respiratoria (da atelectasia, enfisema, asma ecc.).
Nella cosiddetta cura del terreno proposta da A. Oertel, si esercita il malato a passeggiare prima in terreno pianeggiante, quindi in salita, graduando lunghezza e pendenza del tragitto, per ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] vere accentuazioni verso il politico o il sociale, e in lui l'istanza liberatoria del malato si giustifica sul terreno stesso dell'opportunità sanitaria, mentre nel Pinel è palese il legame con il complesso delle istanze rivoluzionarie. Sul preciso ...
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Arto
Rosadele Cicchetti
Arto è il nome generico che indica le appendici (articolate e non) del corpo di moltissime specie di Vertebrati e Invertebrati, notevolmente differenziate per numero, forma e [...] hanno già la struttura di veri e propri arti, per quanto ancora rozzi e imperfetti, tali da consentire una locomozione sul terreno lenta e poco efficiente (quelle che ora sono tipiche ossa lunghe, nei primi Anfibi fossili sono ancora molto tozze e le ...
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ZOSTER HERPES
Vittorio Challiol
HERPES Malattia infettiva causata da un virus specifico, neurotropo, con localizzazione prevalente nei ganglî spinali o nei ganglî omologhi annessi ai nervi cranici. [...] talvolta delle piccole epidemie; nel secondo caso le infezioni e le intossicazioni varie preparano e sensibilizzano il terreno per il virus specifico. Ciò può verificarsi nella tubercolosi, nella sifilide, nelle neuropatie organiche che interessano i ...
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FLEMING, Sir Alexander
Massimo ALOISI
Medico, nato il 6 agosto 1881 a Lochfield (Scozia); si dedicò allo studio della medicina dopo aver trascorso qualche anno come impiegato. Ha lavorato, fin dai primi [...] il lisozima, sostanza antibatterica contenuta in molti liquidi organici, particolarmente nelle lacrime. Nel 1929 osservò che in un terreno di coltura (piastra di agar) dove erano stati seminati degli stafilococchi e dove, per la caduta casuale di ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] nel corpo della pianta, che avviene schematicamente secondo due correnti, una ascendente (soluzioni acquose diluite di sali assorbite dal terreno per mezzo delle radici e trasportate, nei vasi legnosi, verso l’alto, fino nelle foglie e negli altri ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...