CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] a Roma in questi anni non ci consente di fare ipotesi sugli errori di strategia che il C. dovette compiere su un terreno così delicato. Tuttavia egli continuò a riunire nella sua casa a S. Agnese in Agone sia questa seconda accademia sui concili sia ...
Leggi Tutto
FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] 266 lire bolognesi. Dall'inventario dei beni del F., redatto il 19 sett. 1552, risulta che egli possedeva sette appezzamenti di terreno e una casa fornita di comoda suppellettile (Sez. d. Archivio di Stato di Faenza, Notarile, vol. 1494, cc. 127-132 ...
Leggi Tutto
CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] di cittadini - è il pensiero del C. - non viene più garantita dal vecchio sovrano, che va tuttavia rispettato su altro terreno, è però garante l'espansione della democrazia, e non v'è alcuna ragione di opporsi al giuramento richiesto frattanto dalle ...
Leggi Tutto
CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] . XV Elena de' Pezandri, vedova di un Pietro Antonio Cipello, con altre benefattrici si offerse generosamente di acquistare un terreno fra Maleo e Pizzighettone su cui doveva sorgere un convento di francescani. Della nobiltà della famiglia del C. fa ...
Leggi Tutto
CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] così tra i costituzionali pontifici, cioè tra coloro che a Bologna ritennero opportuno sostenere il papa sul terreno costituzionale e parlamentare al fine di rendere possibili le necessarie riforme nelle strutture amministrative e finanziarie dello ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] (20 luglio 1806) ed essere stato ordinato sacerdote (14 marzo 1807), il F., che avrebbe voluto muoversi su un terreno puramente pastorale, dovette invece per le insistenze del padre entrare in prelatura. Nel 1809 l'inizio della dominazione francese a ...
Leggi Tutto
GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] 1206 in cui i consoli di Lodi, insieme con i consoli della Credenza, concessero a G. e al prete Everardo un terreno per edificarvi un ospedale con annessa chiesa, riservandosene il diritto di proprietà e il patronato e garantendone la dipendenza dal ...
Leggi Tutto
ERMENALDO (Ermenaldus, Hermenaldus)
Olivier Guyotjeannin
Di E., successore di Adelardo come vescovo di Reggio Emilia, s'ignorano data e luogo di nascita. L'ultima notizia che abbiamo su Adelardo risale [...] città e per un raggio di 4 miglia al di fuori di essa, comprese le mura, i beni immobili del contado e un terreno a Pavia.
Questa concessione - confermata dall'imperatore a Lucca il 9 e il 10 ag. 964 - venne fatta proprio nel momento della lotta ...
Leggi Tutto
EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] nel 1167, a Palermo E. ottenne dal re Guglielmo II, ancora minorenne, e dalla reggente, la regina madre Margherita, un terreno situato presso Lavello sul fiume Ofanto. Nel settembre del 1167 E. ottenne dal papa Alessandro III la benedizione abbaziale ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] e un momentaneo calo dell'influenza politica dei Giglioli, i quali tuttavia, ai tempi del G., avevano ormai recuperato il terreno perduto. Il padre del G. fu impiegato dai duchi di Ferrara in missioni diplomatiche in Francia, a Roma e a Milano ...
Leggi Tutto
terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...