BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] utilizzare le sue eccezionali capacità di ricognizione e movimento in un terreno difficile, per passare l'Adda a sud di Rivolta in una di Caravaggio. La sua capacità nella ricognizione del terreno fu nuovamente.di grande utilità: vestito come un ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] aveva inoltre rivelato come fosse ormai anacronistica la sopravvivenza dei piccoli, chiusi mondi dell'organizzazione settaria: aumentati i terreni e i canali di rapporto fra la Roma pontificia e il Regno d'Italia, era compito principale delle forze ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] di un programma cattolico. Attorno a questa idea avrebbe potuto raccogliersi un grande partito capace di dare espressività sul terreno politico all'opposizione dei cattolici al Regno d'Italia. Per muovere in questa direzione, secondo il C., era ...
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Italia. Popolo, nazione, Stato
Domenico Fisichella
Sia «popolo» sia «nazione» sono parole che hanno origine latina. Si deve aggiungere che nel corso dei secoli entrambe hanno assunto significati diversi, [...] , mettendo nell’un modo o nell’altro a dura prova quell’intreccio accomunante che si profila sia pur con molte ombre sul terreno socio-economico e socio-culturale (dalla religione alla lingua), ma che trova innumerevoli ostacoli a proiettarsi sul ...
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EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] contributo decisivo, dal momento che nel maggio del 1002 ricevette dal vescovo Bernardo (II) in donazione un appezzamento di terreno "propter magnum adiutorium, quod in sacro nostro episcopio exibuistis, ad recolligendum res ipsius nostri episcopii ...
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Pastorizia
Alessandro Clementi
L'allevamento degli animali minuti, soprattutto ovini, coincide nei momenti del suo maggiore sviluppo con la transumanza. Tale prassi, diffusa soprattutto nelle regioni [...] la fida corrente nella zona, il padrone del gregge dichiari sotto giuramento il numero dei giorni che ha stazionato in tali terreni e relativamente a essi paghi il canone, che sarà liberatorio; 5) se saranno trovate greggi senza pastore che però non ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] nel 1771, e al quale presiedeva con il grado di colonnello il sovrano stesso. Fu questo l’esordio di Parisi sul terreno dell’insegnamento, cui sarebbe stato legato in varie forme per tutta la sua attività. Fu un docente molto apprezzato dagli allievi ...
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DANTE ALIGHIERI
GGirolamo Arnaldi
A segnalare a D. la presenza di Federico II nell'inferno è Farinata degli Uberti, incontrato nel sesto cerchio, una pianura disseminata di arche sepolcrali scoperchiate [...] imperii e l'ultimo alla pars ecclesie. Se la particolare eresia imputata qui allo Svevo non fosse sufficiente a sgombrare il terreno dalla tesi di un nesso organico fra ghibellinismo e patarinismo (così si definiva allora a Firenze l'eresia in genere ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] scientifico.
Morì a Mantova, celibe, il 6 gennaio 1889.
Opere: Tra le opere principali di Paglia si segnalano: Degli strati del terreno sottoposto al letto attuale del Po, in Atti dei geologi residenti in Milano, I (1855-59), Milano 1859, pp. 109-113 ...
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CARAFA, Girolamo Malizia
Carla Russo
Nacque il 24 nov. 1647 a Ceppaloni da Tiberio, primo principe di Chiusano, e da Cristina Carafa, dei principi di Sepino. Nel 1665 fu ascritto all'Ordine gerosolimitano. [...] del malcontento nutrito verso il viceré da parte di alcuni settori dell'aristocrazia napoletana, nei quali trovava terreno particolarmente fertile la tensione più o meno latente che si andava accumulando nella città in relazione alla questione ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...