BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] de' Medici da Gubbio, e in un anno imprecisato da Urbino. In un documento del 1449 figura già morto.
Assai facoltoso, possedeva molti terreni nella zona di Campi in S. Cresci, con "casa da signore", terre e poderi a Scandicci, a San Miniato e altrove ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] di vita e di morte su chiunque, gli ordinava di occuparsi della difesa del regno di Candia e di riconquistare il terreno perduto. L'elezione del C. giungeva in un momento in cui le operazioni militari ristagnavano; ma la pressione turca sull'isola ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] posizioni dell'aristocrazia siciliana nei confronti del giolittismo e quindi del socialismo. Il L. consolidò su questo terreno l'alleanza con i principali esponenti della società palermitana, diventandone il rappresentante politico. D'intesa con I ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] F. vi si stabilì definitivamente dal 7 luglio. Incaricato d'ottenere informazioni sul partito dei principi e di sondare il terreno in merito alla questione del Monferrato, compì frequenti missioni a Tours presso la reggente Maria de' Medici. Dopo la ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] , la sola classe sociale che, nella oscurità della borghesia, poteva fornire garanzie di rappresentanza della popolazione laica sul terreno internazionale.
Dopo la presa di Roma il C. era quindi in ottima posizione per assumere posizioni di rilievo ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] della DC sull'art. 7 avrebbe potuto avere le conseguenze di un colpo di grazia.
Ma non era questo il solo terreno su cui i comunisti cercavano di puntellare una alleanza sempre più fragile.
Mario Scelba aveva assunto il ministero degli Interni, di ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] cingolati, di rimorchi, per consentire al suo esercito di 55.000 uomini di muoversi rapidamente e su qualsiasi tipo di terreno.
Il 3 ott. 1935, mentre le armate del generale De Bono varcavano il Mareb sul fronte Nord dando inizio all'invasione ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] problemi politici e amministrativi del tempo. Già dal 1836pare avesse possedimenti in Sardegna, ma certamente nel '41acquistò nell'isola un terreno demaniale, "Cucurru de Forru", di circa 517 ettari e 17 aree, di cui si prefiggeva di fare una tenuta ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] non riconosceva l'autorità di Manfredi. Il L. diresse personalmente l'assedio alle due fortezze calabresi e preparò intanto il terreno per un intervento in Sicilia inviando propri messi con il compito di sottrarre l'isola, ancora in stato di completa ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] di agire in modo retto per la difesa della città" (Salimbene, p. 949).
Dapprima la lotta si svolse unicamente sul terreno giuridico. Nel giugno del 1295 il vescovo di Parma, come già due anni prima in una simile circostanza, scomunicò il podestà ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...