ILDEPRANDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
Nacque presumibilmente verso il 710; non sono note le prime fasi della sua vita. Paolo Diacono gli attribuisce l'appellativo di "nepos regis" (Hist. Langob., [...] un luogo caro a quel popolo in quanto adibito alla sepoltura dei suoi guerrieri; le pertiche sormontate da colombe lignee infisse nel terreno presso la chiesa di S. Maria erano infatti, com'è noto, il simbolo e il ricordo dei caduti. Le modalità dell ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] , priore di S. Maria di Ustica e di S. Onofrio, un'estesa tenuta in prossimità del mare. Su questo terreno iniziò la costruzione dell'imponente palazzo della sua famiglia conosciuto con il nome di Steri (dal latino hosterium:"palazzo fortificato ...
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FOLPERTI, Ardengo
Maria Nadia Covini
Nacque l'11 giugno 1360 a Pavia da Giovan Pietro e da Andriola della Volta, figlia di un ricco notaio. La famiglia Folperti era antica e facoltosa: fin dal primo [...] Sannazzaro e a Scaldasole il F. fece altri acquisti tra il 1390 e il 1410, arrivando a possedervi oltre 1.000 pertiche di terreno.
Il 1404 fu un momento importante nella vita del F.: da quell'anno lasciò le cariche finanziarie del Comune per passare ...
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LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] con Bonifacio Lupi, si distinse come ambasciatore imperiale nelle trattative con Firenze tra il 1354 e il 1355 per preparare il terreno al giuramento di fedeltà dei Fiorentini reso il 21 marzo 1355 in Pisa; nel 1356 fu con le truppe del vicario ...
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CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] maggio 1281, lettere credenziali per i suoi inviati Gentile da Padula e G. Paleti, certamente incaricati di preparare il terreno per il suo intervento nella politica siciliana. Più difficile precisare il ruolo svolto dal C. durante la rivolta stessa ...
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ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] al mancato interessamento delle classi abbienti e dei governi per i problemi delle classi subalterne, e sul terreno strettamente politico denunciò i pericoli di un allontanamento di queste ultime dalle istituzioni, ovvero di un loro inquadramento ...
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FALIER, Vitale
Irmgard Fees
Appartenente alla nobile famiglia che da tempo svolgeva un ruolo eminente nell'ambito del ceto politico veneziano, venne inviato nel 1154 dal doge Domenico Morosini in ambasceria [...] . Un Vitale Falier figura nel 1134 tra i "boni homines" che fecero da mediatori in una lite sorta per un terreno tra le famiglie Basilio e Gradenigo. Nel gennaio del 1152 un Vitale Falier sottoscrisse un documento emesso dal doge Domenico Morosini ...
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CAPODIFERRO (Caput de Ferro), Giovanni Battista
Alfred A. Strnad
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV dal romano Paolo di Goccio "de regione Arenulae". Ne abbiamo notizia per la prima volta [...] 1510 a Parigi l'editio princeps.
Troviamo di nuovo il C. a Roma il 16 dic. 1430 in occasione della vendita di un terreno "extra portam S. Pauli, in loco, qui dicitur orta proferta" per la somma di 100 fiorini d'oro (Iacovacci); la vendita ebbe luogo ...
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BARTOLINI BALDELLI, Giovan Battista
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Francesco, segretario del granduca di Toscana Ferdinando I, e di Maria Alberighi, entrò assai giovane, nel 1604, in servizio [...] e commissioni provenienti dall'Inghilterra. In realtà il suo scopo era di non deludere la regina Maria e di preparare il terreno al fratello .
La permanenza del B. in Francia si protrasse, contro ogni suo desiderio, piuttosto a lungo, a causa delle ...
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BARISONE di Torres
Francesco Casula
Regnò, con l'apperativo di giudice, nel Logudoro (contrazione di Locum de Torres)verso la seconda metà del sec. XI. Il suo piccolo stato, posto nel nord-ovest della [...] donato all'Ordine le chiese di S. Maria di Bubalis e di S. Elia di Montesanto, dotandole di larghe estensioni di terreno e di buon numero di servi. Iniziava così la penetrazione monastica in Sardegna che, dal giudicato di Torres, si estendeva ben ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...