PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] occidentalismo democratico.
Queste scelte ebbero una ricaduta anche sul terreno a lui più caro, l’indipendenza politica del partigianato . La stessa maggioranza centrista, timorosa di cedere terreno alle sinistre, si stava infatti avviando, secondo ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] nel maggio con Giordano, divenne centro di cospirazione politica, frequentata dalla gioventù colta napoletana, sempre più impegnata sul terreno della critica alla monarchia borbonica. Vi si leggeva la stampa europea e il Moniteur, vi si parlava della ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] , finché la progettata conquista di Roma non fece balenare ai suoi occhi le numerose possibilità che si prospettavano in un terreno vergine come quello della nuova capitale ad un uomo capace d'iniziativa. Si rivolse ancora al Cavallotti e a tutte ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] l'ordine in città. Fin da allora il G. si fece dunque sostenitore di un liberalismo moderato sul terreno politico e sociale, che bandiva le scorciatoie violente e rivoluzionarie capaci di sovvertire le gerarchie esistenti, senza però rinunciare ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] intese di Atene con Vienna ai danni dell'Italia. Il B., sempre muovendosi secondo le direttive della Consulta sul terreno della Triplice, contribuì efficacemente a un chiarimento nei rapporti con la Grecia (senza peraltro creare disaccordo con altri ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] in modo capillare presso i notabili delle città, i mercanti e i rappresentanti delle parrocchie per preparare il terreno all'accettazione del provvedimento. L'operazione, nel complesso, fu coronata da successo: il decreto passò, e l'inconsueta ...
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DE AMBRIS, Amilcare
Francesco Maria Biscione
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché [...] l'accentuarsi delle polemiche che portarono nel giro di due anni alla necessità di sancire anche sul terreno dell'organizzazione nazionale una scissione lacerante in seno alla classe operaia e alle organizzazioni sindacali.
Negli anni successivi ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...]
La battaglia per una maggiore autonomia dell'isola e contro il centralismo della Destra fu in questo periodo il terreno principale della sua azione politica. Questi motivi dominano nel. programma della Società democratica progressista, di cui fu tra ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] subito l'onta della prigionia.
Si trattava di favorire la riammissione del cardinale a corte, ma anche di preparare il terreno per un rovesciamento di alleanze che avrebbe visto Ludovico e il pontefice, pure favorevoli alla spedizione di Carlo VIII ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] ruolo di segretario generale dell'ente fino al 1919, diventandone il motore trainante.
Quello dell'organizzazione culturale fu sicuramente il terreno in cui il F. offrì le prove migliori nel corso della sua poliedrica attività. La prima edizione dell ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...