BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] in cui accusava la famiglia Mussolini di far aggredire alle spalle da sicari gli avversari che temeva di incontrare sul terreno con le armi alla mano. Radiato dall'esercito per motivi politici con decreto del 15 luglio 1926, fu subito condannato ...
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GAETANI, Marzucco
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio, forse primogenito, di Gerardo detto Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli e il cognome dei discendenti), e di Druda - della [...] i suoi colleghi l'atto con cui i consoli refutarono alla badessa del monastero cittadino di S. Matteo due appezzamenti di terreno; in settembre accompagnò in Sardegna il console Ildebrando Bambone che al comando di sei galee si recava in aiuto dei ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] L. Gedda, ritenuto più adatto a gestire diplomaticamente il contenzioso con il regime riguardo all'educazione della gioventù, principale terreno di scontro fra Chiesa e fascismo. Nel momento di massima chiusura del regime lo J. si ritirò dalla vita ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] la vendita tramite un procuratore a Matteo Griffoni (che annotò l'acquisto nel suo Registro) di una casa rurale e appezzamenti di terreno agricolo a Sant'Agata Bolognese. Due lettere inviate al M. quando si trovava a Roma, databili tra il 1425 e il ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] Romandiole", stava per subire l'interdetto e andava mobilitando perciò tutte le sue forze per opporsi al papato anche sul terreno spirituale: chiedeva la convocazione di un concilio per procedere, a dispetto del papa, alla riforma della Chiesa. Il 22 ...
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PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] ) a proposito di alcune sue «tendenze sottilmente borbonizzanti» (Omodeo, 1955, p. 558).
Il Risorgimento meridionale fu il terreno privilegiato di confronto con gli storici liberali. La prima delle sue tre monografie sul 1848 fu La rivoluzione ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] pubblicistico, collaborando a fogli locali come La Libertà (1867) e La Provincia pavese (1879) e operò nel terreno mutualistico e associativo; contribuì, assieme a C. Mantovani, a smussare le posizioni dei mazziniani più intransigenti, avvicinandoli ...
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DELLA GRECA, Oddone
Michele Franceschini
Figlio di Guido, nacque ad Orvieto nella seconda metà del sec. XII. Le fonti non consentono di precisare il rapporto di parentela che intercorreva tra il D. [...] - è questa l'ultima notizia che menziona il D. in qualità di console - egli acquistò per conto del Comune un terreno per la costruzione di una fontana, detta poi del Leone. Intorno a quella data dovette concludersi quel breve periodo consolare, non ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] sociale "come un approfondimento e una spiritualizzazione della lotta che nel mondo borghese si svolge prevalentemente sul terreno economico".
Trovandosi casualmente in Spagna, per un giro di conferenze, nei giorni del pronunciamento franchista dell ...
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BIANCHI, Celestino
Sergio Camerani
Nacque a Marradi (Firenze) il 10 luglio 1817da Giuseppe, scrivano, e da Susanna Ciliegioli, filatora. I genitori vollero avviarlo agli studi e infatti, ricevuti i [...] anche in lavori scientifici (fu collaboratore all'edizione Le Monnier delle opere di Galileo), presto abbandonò questo terreno di studi per dedicarsi alla letteratura e, nella sua attività giornalistica, anche alla critica teatrale. Pubblicò numerose ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...