DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] .000.
Liberato nel gennaio del 1928, il D., che dal carcere aveva richiesto a Mussolini la concessione di un terreno in Toscana e una somma per installarvi un allevamento di polli, doveva invece affrontare estreme difficoltà: "Eccellenza! - scriveva ...
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ENRICO
Hubert Houben
Secondogenito di Roberto, conte di Lucera, e di Gaitelgrima, figlia di Guaimario IV principe di Salerno, appare ricordato per la prima volta come conte di Monte Sant'Angelo (Foggia) [...] Benevento, a S. Giovanni in Lamis. Nel novembre 1098 E. concedette a suo zio Giovanni, "dictus abbas de Curte", un terreno fuori della città di Monte Sant'Angelo perché vi costruisse un ospizio per i pellegrini diretti al santuario sul Gargano. Nel ...
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CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] . Al vicario che lo interrogava rispose di non essere prete del papa, ma di Gesù Cristo: infatti da Cristo, e non da alcun terreno pontefice, aveva ricevuto l'ordine di predicare (è probabile che qui il Negri abbia trasferito nel C. un'eco delle idee ...
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CERRINA FERONI, Giovanni
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 luglio 1866, primogenito del marchese Costantino e di Giulia Feroni, ed entrò in marina all'età di quindici anni. Distintosi durante il [...] , curò la sistemazione del porto di Brava, promosse la costruzione di nuove strade e l'irrigazione di migliaia di ettari di terreno, organizzò i servizi sanitari, e riuscì a istituire un sindacato per l'industria e il commercio della colonia. Per la ...
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FLORIO da Camerota
Gastone Breccia
Nobile del principato di Salerno ricordato per la prima volta alla metà del sec. XII, fu un tipico esponente della classe dominante del Regno normanno. Pur senza esserne [...] procedimento affidatogli da Guglielmo II. Si trattava, in questo caso, di dirimere una controversia, riguardo al possesso di un terreno, sorta tra Gerardo, abitante della città calabrese di Rossano, e Nettario, abate del vicino monastero greco di S ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] ponte di Gorizia. Il gen. Montuori, comandante della 4a divisione, e il col. Badoglio curarono un'attenta preparazione del terreno sul Sabotino, tanto che quando il 6 ag. 1916 fu sferrata l'offensiva (ritardata fino ad allora per la Strafexpedition ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] da G. sulle spalle di Melo. Privi di una guida i cavalieri superstiti si ritirano in Campania, dove trovano terreno propizio inserendosi come mercenari-alleati dei principi longobardi in lotta; dal 1026, guidati da Rainulfo Drengot, si pongono al ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] " a un governo pericolante. Spettò poi al G. occuparsi di quel dossier e preparare a livello tecnico il terreno favorevole alla cessione del territorio avvenuta poco più tardi, sotto il nuovo governo Mussolini (convenzione italo-inglese del maggio ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] ’avvenuta invasione del campo politico da parte delle gerarchie militari, dal combattentismo, arditismo e fiumanesimo come terreno d’incubazione di fermenti eversivi all’«ossessione megalomane nazionalista» (Appunti militari 1919-1921, Ferrara 1921 ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] coscienzadella nazionalità in Italia nel Medio Evo (in Nuova Antologia, 16 ott. 1915, pp. 449-462).
Proseguendo sul terreno dell'attività accademica e storiografica, eseguì studi su Bonifacio VIII (1921), sul ducato di Roma (1922), sul Senato romano ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...