GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] . Il suo giustiziere in questa regione, Calò de Castro, a Oria nell'aprile 1218, in presenza del G., donò il terreno per la costruzione di una chiesa dipendente dal monastero cistercense di S. Maria di Galeso, presso Taranto, ampliando una precedente ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] di un giovanissimo e inesperto, nel momento in cui più teso si faceva il conflitto con Clemente X proprio sul terreno delle nomine ecclesiastiche. Le evidenti titubanze francesi spinsero Modena a cercare contatti privati e informali con gli Spagnoli ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] rottura che non era fatta per dispiacere al protettore. Tali incidenti e contrasti insorgevano e si alimentavano sul terreno della crisi endemica, dell'abnorme organismo politico-economico spagnolo, attestato ormai sulla linea della più disperata e ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] di difesa del litorale dello Stato della Chiesa: nel 1860 apparve I bastioni di Antonio di Sangallo disegnati sul terreno per fortificare e ingrandire Civitavecchia l'anno 1515 e, nel 1862, Della rocca d'Ostia e delle condizioni dell'architettura ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] della retorica); dall’altro, la fiducia nella regolamentazione pubblica delle relazioni industriali e del lavoro. Sul primo terreno, l’abilità politica di Pellizzi si mostrò soprattutto nella sua capacità di intervenire in sedi diverse utilizzando ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] il suo ruolo di regina in una dimensione quasi esclusivamente familiare, non intervenendo mai, salvo rare eccezioni, sul terreno della politica. Né ebbe eccessivo peso nella politica italiana l'attenzione verso la sua patria di origine. Giolitti ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] delle classi più umili. A chi, come F. Campanella, auspicava l'abbandono dei principi religiosi per trovare un terreno d'incontro con garibaldini e internazionalisti, il D. contrapponeva un integralismo che, se era apprezzabile sotto il profilo ...
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FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] e convincere l'elettore palatino a fare pressione sull'Orange a questo scopo. Di ritorno a corte il F. preparò il terreno al Nassau, che cercava di ottenere crediti. Nel gennaio 1574 ospitò gli inviati dei Paesi Bassi. Compì poi nello stesso anno ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] protagonisti.
La sua doppia veste di uomo politico influente e di uomo di affari non poco ebbe a giovargli su questo lucroso terreno: ne è un esempio rilevante l'episodio dell'appalto di 3 milioni per la costruzione della linea Roma-Spezia, a favore ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] , che volle poi dotare di un ospedale costruito su un terreno che egli stesso aveva donato nel 1581. Ma neanche il contado di bonifica il G. fece recuperare alle colture vasti terreni, sottraendoli alle paludose valli dell'adiacente fiume Po.
Sotto ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...