LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] Pistoia e poi ad arcivescovo di Firenze, ma sottolineava che tra amici non riteneva utile perdersi in complimenti. L'unico terreno in cui rinunciò a una condotta modesta fu quello artistico. Appena arrivato a Roma funse da acquirente di opere d'arte ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] di famiglia per i redditi superiori a 100.000 lire annue, la tassa di esercizio e rivendita, l'aumento della sovraimposta terreni e fabbricati).
Il C. avrebbe anche curato la propaganda di guerra (per un suo discorso, pronunziato in Campidoglio il 4 ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] l'arrivo dei Savoia si sciogliesse per portare ad un riconoscimento di fatto della fine del potere temporale. Su questo terreno il C. si spinse fino ad auspicare, conversando con il cardinale Luigi Amat, suo lontano parente, un ammorbidimento del ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] da un lato (quelli alfieriani della lotta contro la tirannide, dall'altro la polemica contro il Papato, i suoi interessi terreni, il suo legame con lo straniero eome causa della perdita dell'indipendenza nazionale, elemento, questo, che tra l'altro ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] ai 1.500 scudi previsti inizialmente dall'instrumento. Il D. si era inoltre riservato "un giardino al Pontedassio e un terreno al Bestagno", e la suprema signoria su Testico e Cesio nell'Onegliese. Era stata prevista una commenda per uno dei figli ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] dei beni presentata nel 1582 - in mancanza di un testamento - si trattava di un modesto immobile a Venezia e qualche terreno, in comproprietà, nel Trevisano.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avagaria di Comun, I, c. 127v; Matrimoni con ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] alle feroci invettive contro la corruzione della Chiesa (XXIX); dal sincero abbattimento per la miseria del vivere terreno, effimero e perituro (II), all'intensa partecipazione nel rievocare avvenimenti della storia coeva (LIX). Raffinato interprete ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] cattolico fiancheggiatore del fascismo, che si proponeva di contribuire alla pacificazione intema, alla difesa e valorizzazione sul terreno politico del principio religioso e riassumeva il proprio programma nella formula "Dio e Patria, la Religione e ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] e del molo, la facoltà di estrarre pietre per un periodo di dieci anni, in cambio del prezzo di 100 lire, da un terreno sito in Albaro, già appartenuto al L. e passato in eredità al genero successivamente defunto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] ], p. 630; Rivista di storia antica, V [1900], p. 603).
Per il B. importa anzitutto la precisa ricostruzione sul terreno delle condizioni di vita antiche. Su questa misura dell'ambiente fisico si inserisce la misura della popolazione che per tutta la ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...