Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] 'industria più attiva della città (della lana e dei fullones) e, infine, costruiti negli ultimi anni, l'Aerarium seminterrato nel terreno ed una pubblica forica. I due archi trionfali che, ai lati del tempio, davano l'accesso alla piazza, privi della ...
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Vedi SERRA ORLANDO dell'anno: 1966 - 1997
SERRA ORLANDO (Μοργαντίνα, Μοργαντίνη; Morgentia, Murgantia)
E. SJöqvist
Contrada in Sicilia, distante 6 km da Aidone verso N-E, in provincia di Enna. Il nome [...] sotto Timoleonte dopo il 340 a. C., Morgantina riprende vigorosamente. Il centro dell'abitato non fu più la cittadella, ma il terreno più accessibile ad O, cioè S. O. stessa. Alla fine del IV sec. l'urbanizzazione raggiunse un ritmo accelerato per l ...
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Vedi CAMARINA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMARINA (v. vol. ii, p. 279-280)
P. Pelagatti
Nel 1961 sono iniziate ricerche sistematiche intorno all'abitato. Anche se i dati sono ancora parziali, per [...] sono stati accertati elementi di un gruppo di insulae. La terrazza - delimitata a N dalla balza rocciosa, oltre la quale i terreni digradano rapidamente verso l'Hypparis, a s dal mare e chiusa verso la pianura da un muro di difesa, già distrutto in ...
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Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (Τίρυνς, Tiryns)
F. Matz
Centro miceneo dell'Argolide. Tra le rocche micenee, T. è quella meglio conservata. I ruderi sono situati su di uno sperone roccioso [...] del mare), a circa 1.500 m dall'odierna costa orientale del golfo argolico, appena un'ora di cammino a N di Nauplia; il terreno su cui si eleva è quello alluvionale della pianura costiera (v. anche minoico-micenea, arte, tav. a colori a p. 8o).
La ...
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Vedi NOMENTUM dell'anno: 1973 - 1996
NOMENTUM
C. Pala
Centro antico vicino a Roma; entrato presto nell'orbita romana, nel 338 a. C. fu municipalizzato (Liv., viii, 14) e divenne un centro residenziale [...] Casali, frazione di Mentana, un chilometro circa a SE di questa, tra i km 21,5 e 22,5, della via Nomentana. Il terreno è movimentato da tre colline: Montedoro (m 210) e Ara Cacamele (m 204), separate dalla sella del Romitorio, e l'Immaginella (m 205 ...
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città sotterranee
Fabrizio Di Marco
Vivere sotto la terra
Nell'antichità si viveva anche sottoterra: in Cappadocia vennero costruite molte città sotterranee e rupestri, cioè scavate nelle rocce. Sono [...] per migliore difesa. Anche le catacombe romane o le necropoli etrusche sono vere e proprie città dei morti scavate nel terreno.
Nella regione turca della Cappadocia esistono una decina di misteriose città sotterranee, risalenti all'era ittita. La più ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] certamente accelera la rimozione, già da anni avviata, di una rigida nozione di classe sociale. Si verifica comunque, sul terreno metodologico, la tendenza dei diversi metodi di analisi storica a sommarsi e integrarsi fra loro, più che a combattersi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] intonaco d'argilla indurita e a cui si accedeva attraverso una rampa o gradini, poteva essere più o meno infossato nel terreno. Nel sito di Sopohang, ad esempio, il pavimento di una capanna subrettangolare era a 2,7 m dalla superficie, mentre nel ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] da forme di coltivazione basate sul metodo del taglio e dell'incendio di una parte del bosco per conferire fertilità al terreno con le ceneri ottenute in questo modo. Contro tale ipotesi si schierano coloro i quali ritengono che i primi gruppi di ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] al reticulatum, costituito da tante piccole piramidi tronche con la base in facciata, disposte secondo piani inclinati di 45 gradi sul terreno. Vitruvio così ne parla (ii, 8, 1): "I generi delle strutture sono i seguenti: il reticolato, che è oggi il ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...