Vedi DUGGA dell'anno: 1960 - 1973
DUGGA (Thugga)
G. Picard
Costruita su un altipiano che domina la valle dell'Ued Kralled, che era percorsa dalla grande strada da Cartagine a Theveste, D. è probabilmente [...] . I templi propriamente romani sono raggruppati intorno al forum, col Capitolium dedicato nel 166-7. Le difficoltà del terreno resero necessaria in questa parte della città la creazione di una organizzazione urbanistica che si allontana un po' dalle ...
Leggi Tutto
torri
Fabrizio Di Marco
Costruzioni a sviluppo verticale
Le costruzioni molto alte, sviluppate verticalmente, rappresentano una tipologia costante nell’evoluzione storica dell’architettura e dell’ingegneria. [...] . Iniziata nel 1173, iniziò a inclinarsi subito dopo l’avvio dei lavori, a causa di cedimenti del terreno. La costruzione andò avanti nonostante questi problemi, cercando di contrastare l’inclinazione con appropriati accorgimenti costruttivi; questa ...
Leggi Tutto
Vedi MEVANIOLA dell'anno: 1961 - 1995
MEVANIOLA
G. Bermond Montanari
Ricordata da Plinio (Nat. hist., iii, 113), fra le città umbre, fu identificata dal Cluverio (Ital. ant., p. 623). Sita nella vallata [...] in un teatro. La cavea che conserva in alcuni punti tre ordini di sedili, non aveva sostruzioni, ma appoggiava direttamente sul terreno. La scaenae frons, conservata solo in parte, ha un andamento lineare e da un lato ad angolo retto, è conservato un ...
Leggi Tutto
Vedi SPELLO dell'anno: 1966 - 1997
SPELLO (Hispellum, Colonia Iulia Hispellum e Flavia Constans)
U. Ciotti
Centro della VI Regione Augustea, nel sito della moderna S. (prov. Perugia), ricordato da Silio [...] della città moderna restano alcuni tratti di muri a grossi blocchi, avanzi di opere sostruttive create per regolarizzare il terreno degradante della collina.
L'anfiteatro, di cui avanzano tratti di corridoio, l'ingresso e alcune murature pure in ...
Leggi Tutto
Vedi AIZANOI dell'anno: 1958 - 1994
AIZANOI (Αἰζανοί)
Città della Frigia situata presso le foci del Rhyndakos, ai confini della Bitinia. Fiori specialmente in epoca romana, età alla quale risalgono gli [...] porte e quella centrale era fiancheggiata da colonne di dimensioni maggiori. Lo stadio era costruito sul livello del terreno secondo l'uso romano e il grandioso prospetto dell'ingresso del lato rettilineo era costituito dalla scaenae frons del ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] austriaca assume una posizione rilevante in seno alla letteratura di lingua tedesca. Nell’Austria declinante trovano infatti fertile terreno le correnti decadenti e postnaturalistiche, di cui è promotore H. Bahr, scopritore del genio di H. von ...
Leggi Tutto
SCITI E SCIZIA
Bruno Genito
(XXXI, p. 186)
Il grande numero di scavi archeologici degli ultimi anni ha notevolmente allargato lo stato delle nostre conoscenze relative alle antiche popolazioni scitiche. [...] insediamenti, furono in uso per diverse generazioni e presentano tombe di due tipi principali: larghe e semplici fosse scavate nel terreno per la gente comune, e costruzioni sepolcrali più o meno elaborate per la classe più elevata. Un altro centro ...
Leggi Tutto
VETULONIA (Οὐετουλώνιον, Vetulonion o Vetulonia, etrusco Vatluna, Vetluna o Vetalu)
Doro Levi
Antica città etrusca, e una delle 12 principali città della confederazione, in cui, secondo la tradizione, [...] pendici del Poggio alla Guardia, sono contornati a gruppi da circoli interrotti di pietre, conficcate verticalmente nel terreno: segnano questi il trapasso tra le tombe villanoviane e quelle di carattere paleoetrusco; le tombe successive infatti ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] delle madri. Le statue erano offerte dalle donne di Capua alla divinità che le aveva assistite nel parto. L’occasione, il senso terreno di una vita che per le donne si calcola dal numero dei figli, è la testimonianza ulteriore di una civiltà tutta ...
Leggi Tutto
Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] anguste d'aver forma e funzione di posterulae.
Sul terreno acclive del promontorio la città aveva distribuito gli edifici pubblici v'è appena spazio per il mostro abbattuto schiacciato contro il terreno, per il fanciullo prono e l'altro che bacia la ...
Leggi Tutto
terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...