Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] mentre gli altri templi di Eridu ed el-῾Uqair, pressappoco ad esso contemporanei, furono eretti su un rialzo di terreno, il Tempio Bianco fu alzato una quindicina di metri sopra il piano su una potente piattaforma artificiale di forma irregolare ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] . Il sito di R., una conca naturale che dalla cresta del Monte S. Stefano a occidente digrada con ondulazioni irregolari del terreno verso il mare ad oriente, è stato adattato a ricevere l'impianto regolare delle strade mediante una vasta opera di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] Molto meno diffusi sono gli ipogei scavati nel terreno, con ambiente centrale e cubicoli laterali, caratteristici della estensione degli scavi non hanno permesso una localizzazione sicura sul terreno della C. partica. Essa è stata infatti variamente ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] 'arena fosse sostenuta dai muri scoperti negli scavi e pretese invece - a torto - che essa fosse situata a livello del terreno e che tali muri fossero di epoca più tarda. In seguito al ritrovamento di molte nuove iscrizioni nel Colosseo (di Lampadius ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] ) e la dimora ultraterrena dei beati. I Romani usavano il termine hortus: al singolare esso veniva utilizzato per indicare il terreno per la coltivazione degli ortaggi (e in questa accezione la parola è passata all'italiano), mentre con il pl. horti ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Laos
Charles F.W. Higham
Oscar Nalesini
Anna Källén
Laos
di Charles F.W. Higham
Il Laos differisce dagli altri Paesi del Sud-Est asiatico poiché non presenta sbocchi [...] con i monumenti sopra descritti. Le urne, la cui altezza varia da 1 m a oltre 3 m, erano infisse nel terreno e alcuni elementi fanno supporre che possedessero un coperchio. Tuttavia, le lastre discoidali di pietra che solitamente si trovano sul ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] microasiatico del II sec. a. C., ambedue accentuando, con il braccio che copre il seno, il motivo della pudicizia con più terrena intonazione. Quando si aggiunge il panneggio, esso serve solo a far risaltare ancor più il nudo corpo a cui fa da sfondo ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] ed anche la città nel suo insieme, sono orientate leggermente a N-E. La città era separata dalla Senna da un terreno paludoso, e gli edifici pubblici si trovano sul pendìo della collina. Alcuni resti di un emiciclo hanno permesso di ricostruire la ...
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REGGIO CALABRIA (῾Ρήγιον, Regium)
A. de Franciscis
Una sia pur sommaria delineazione topografica di questa città, che tanta parte ebbe nella storia della colonizzazione greca in Italia per la sua felice [...] Santa Caterina, Pentimeli) scoperte in varie occasioni e che si estendono per vastissimo tratto. Infine sul lato S-O il terreno si eleva gradatamente verso il sistema aspromontano: è questa probabilmente la zona ove è da ricercare l'acropoli, ma qui ...
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SUDARIO
K. Parlasca
Egitto. - L'usanza di coprire le mummie in sudaflA con figure dipinte è testimoniata in Egitto per la prima volta nel corso del Nuovo Regno (v. egiziana, arte). Dovrebbe aver avuto [...] ". Si è pensato cioè, che il morto sia rappresentato due volte, una volta come un essere ancora appartenente al mondo terreno e abbigliato alla maniera dei vivi e un'altra come mummia, raffigurato in questo caso a simiglianza del dio Osiride. (v ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...